Epica

Intervista a Mark prima del concerto di Milano
QUI

Ad lascia la band

Dal myspace degli Epica:


We are sad to announce that Ad has decided to part ways with Epica. Ad is a founding member of Epica and has been of great value to the band. We would like to use this opportunity to thank Ad for his everlasting devotion for Epica!

On Ad's myspace you can read a personal statement.

We will never forget all the great moments we have shared together and wish Ad the very best for the future!!!

We hope to be able to announce Ad's successor soon and keep you
updated on that!

Mark, Simone, Yves, Coen and Ariën.


Dal myspace di Ad:


Hi,

It is with some sadness that I have to announce that after more than 6,5 years I have decided to part ways with Epica.

Since the start of Epica in 2002 I have always striven to commit myself 100% to the group's music and success and I am very proud of all that we have accomplished in this relatively short period of time. A definite highlight for me is the release of our latest album 'the Divine Conspiracy' and the great tours that followed.

Unfortunately, all of this success also had its downside. The more successful you become as a band, the harder it gets to keep ..ing on the most important thing of it all, and that is the music itself. Because of the busy tour schedule and the lack of time to work on new material as a result, I found myself more and more in a situation where I felt like I had to compose instead of wanting to compose. I don't consider myself a great song writer. I really need to spend a lot of time and put a lot of effort into it before I am anywhere near to being satisfied with the result. And being the perfectionist that I am, it was just getting more and more frustrating not having the time to do so and therefore not being able to achieve the best possible result. Because of this I simply lost the fun I usually had when composing, and this was for me a clear sign that I had to change something.

After much consideration I have come to the conclusion that the only change I needed to make was to leave the group. This isn't a decision I wanted to make, but one I needed to make.

I am very thankful for my time in Epica and I am very proud of everything that we have accomplished. I would like to thank the band, the crew, the record company, the bands we've toured with and of course all the fans that made this all possible! I wish the remaining band members all the best and I hope they will continue to make great music for many more years to come!

So what are my plans for the near future? From a commercial point of view it would be a good idea to state that I've formed a new band already, that I've finished half the material of a new CD already and that we hope to release it anytime soon, but I will honestly tell you that I haven't. I don't think I will form a new band either. I just want to start working on new songs again without having to worry about deadlines and stuff. Forming a new band at this point just wouldn't fit that picture. I can imagine recording and releasing songs as a project, but we'll see when the time is there.

During the last few years I have been asked as a session musician for studio and live situations on a regular basis, but due to lack of time I unfortunately had to decline most of them. So I am looking forward to doing some more session work as well.

I've always been very interested in the recording aspect of music as well and already did some work as a recording engineer too, but again, the lack of time prevented me to do some more. So I'm excited to continue in this direction a bit more as well.

Best regards, Ad.

Nuovo chitarrista per gli Epica

Da Epica. Nl

Siamo molto orgogliosi e felici di annunciare che abbiamo trovato un nuovo chitarrista per sostituire Ad come membro a tempo pieno degli Epica.

Abbiamo il piacere di presentarvi Isaac Delahaye come nuovo membro degli Epica.



Isaac non è sconosciuto alla band in quanto aveva già sostituito Ad in un concerto in Francia nel 2003. Ha anche lavorato con Coen, Yves e Arien sul "Project SiC" nel 2006, ma molti di voi lo conosceranno per il suo lavoro con i God Dethroned, sempre in compagnia di Arien. Isaac è un musicista con un gran talento ed abilità e pensiamo che sia l'ideale per sostituire Ad e rendere la line-up degli Epica forte e completa di nuovo.

"E' un onore unirmi ai miei amici degli Epica, era un'offerta che non potevo rifiutare. Ho seguito la band dall'inizio, ed è stato bellissimo vederli diventare una band leader nella scena. Voglio esprimere la mia gratitudine a tutta la crew (incluso Ad) per la fiducia che hanno riposto in me. Sono pronto a spaccare sul palco e a creare grande musica nel futuro.”Isaac Delahaye

Ecco una piacevole intervista agli Epica, grazie alla disponibilità di ben due membri della band, Coen Janssen e Mark Jansen...


Ciao ragazzi, prima di parlare del nuovo album potete darmi dei dati circa le vendite di The Divine Conspiracy?
Coen: Credo che il disco abbia venduto circa 90.000 copie, che è il nostro miglior risultato di sempre.
Mark: TDC ha venduto molto di più rispetto agli album precedenti, ciò vuol dire che sarà difficile fare di meglio con i prossimi dischi, ma è anche una grande sfida per il futuro.

Ad Sluijter è fuori dal gruppo, potete descrivermi i motivi che hanno portato a questa scelta?
Coen: Quando ti ritrovi in una band che ottiene un grosso successo il tuo lavoro aumenta in maniera proporzionale. La pressione aumenta qualsiasi cosa tu faccia. Andare in tour diventa sempre più duro e la vita con la band sempre più difficile. Nel caso di Ad non è più riuscito a ritagliarsi del tempo per lavorare sulle cose che gli piaceva fare per il gruppo, occuparsi di registrare e scrivere nuovo materiale. E’ un ragazzo molto preciso, e quando ha capito di non poter dare il 100% ha deciso che era tempo di fare un passo indietro e lasciare gli Epica .

Bene, dopo il Miskolc International Opera Festival, una nuova ambiziosa opera intitolata The Classical Conspiracy, due Cd con due differenti approcci?
Coen: l’album è un live show registrato al Miskolc International Opera Festival ed è diviso in due parti: il set classico contiene capolavori classici e colonne sonore riarrangiate per la band, la seconda parte contiene canzoni nostre suonate con orchestra e cori.

Due Cd differenti, ma un buon risultato di amalgama. Che lavoro c’è dietro la scelta delle singole canzoni per la tracklist?
Coen: Abbiamo scelto la tracklist in collaborazione con la direzione del Festival, hanno richiesto le canzoni che meglio si sposavano con l’atmosfera orchestrale, credo che per l’orchestra sarebbe stato molto duro suonarne alcune altre ;-) , hanno anche chiesto di essere più gentile con i grunts, che possono essere un po’ troppo per l’audience classica. Allora abbiamo deciso di rendere i grunts più bassi possibile senza perderne i momenti chiave. Il set classico è venuto in modo molto naturale, ognuno ha proposto i propri pezzi preferiti ed è venuta fuori la tracklist, poi Yves ha avuto l’idea di inserire le colonne sonore che hanno avuto una influenza sugli Epica.

Puoi descrivermi i rapporti intercorsi tra voi e l’Orchestra? Talvolta mondo classico e mondo metal sono difficili da conciliare.
Coen: Con l’orchestra abbiamo lavorato in maniera eccellente. Si sono preparati molto bene ed hanno lavorato molto su come cementare la collaborazione come meglio hanno potuto. Avevano già suonato con i Therion lo scorso anno , così erano già abbastanza pratici di musica Heavy.

Quanto vi interessano le colonne sonore? Ascoltate normalmente queste cose? Se la risposta è si, probabilmente apprezzate Ennio Morricone.
Mark: Io ascolto normalmente colonne sonore di lavori indie, la maggior parte del tempo facendo attività fisica. Morricone è il padrino delle colonne sonore, lo ascolto parecchio. Ho anche una collezione di suoi lavori sul mio scaffale. Inoltre mi piacciono Danny Elfman e Hans Zimmer.

Niente DVD. Come mai?
Coen: Un DVD sarebbe stato grande, ma sfortunatamente non c’erano abbastanza tempo e soldi per realizzarlo.

Molti gruppi con un suono prossimo a quello degli Epica oggigiorno suonano in modo molto diverso, più easy, (Whitin Temptation, per esempio), cosa pensate di questo modo di fare? Si parte dal metal e si finisce – quasi – al pop rock.
Coen: Suppongo sia una cosa naturale. Ogni band vuole crescere ed avere la possibilità di raggiungere quante più persone possibile. Penso che non ci sia niente di sbagliato in sé a lavorare in questo modo, ma non penso che gli Epica faranno altrettanto. Vogliamo restare metal ed essere possibilmente l’anello di congiunzione tra metal e la scena poppy-goth.
Mark: Io provo gioia nel comporre e suonare riff metal e lunghe e complicate canzoni. Se questo significa non raggiungere milioni di persone va bene così. Noi facciamo musica dal cuore e non vogliamo cambiare solo per raggiungere un numero maggiore di ascoltatori.

Una domanda scomoda: molti fans vi identificano come La band con quella meravigliosa cantante, non è una condizione irritante per voi?
Coen: E’ così che va. Lei è la front-woman degli Epica ed ottiene la maggiore visibilità. La maggior parte delle persone che non sono dentro la nostra musica pensano questo, ma è normale che il cantante ottenga la maggiore attenzione, sono felice del mio ruolo ed ho molte interviste a disposizione per spiegare i miei testi e quello che faccio, questo è tutto quello di cui ho bisogno.

Siete già al lavoro sul prossimo disco? Potete anticiparmi qualcosa?
Coen: Si, il titolo sarà Design Your Universe e dovrebbe uscire all’inizio di Ottobre. Sarà edito come Cd e probabilmente conterrà un bel booklet con tutti i testi. Le registrazioni sono quasi finite e posso dirti che conterrà come strumenti basso, batteria, chitarre, voci, tastiere e…..molto altro, ed ognuno dovrà comprarolo, così non saremo costretti a cambiare la nostra musica in pop-rock, eh eh.
Mark: eh eh, già, io posso dirti qualcosa circa i testi. Design Your Universe tratta del sistema attuale e del nostro ruolo in esso. Questo sistema è basato sul costringere la gente a lavorare per trarne profitti. La cosa più importante è che questo sistema ti costringe a correre continuamente e ad ogni costo. Così dobbiamo fermarci e smettere di distruggere il nostro pianeta per salvare noi stessi. Inoltre tratta di scienza e scienziati che chiudono gli occhi verso i nuovi sviluppi della situazione. E’ sempre stato così. Le maggiori scoperte derivano dall’atteggiamento di alcuni scienziati che scettici circa la nuova teoria, dopo che cominciano a simpatizzare per le persone che portano avanti la nuova idea e fanno marcia indietro circa la vecchia fino a farla diventare di successo. Capirai meglio di cosa sto parlando quando il Cd sarà uscito.

Ok, è tutto, ciao a tutti ed alla prossima.
Coen e Mark: grazie a metallized per l’intervista, ciao.

Fonte

Intervista a Mark su Metalized

Gli Epica sono sicuramente una delle band che negli ultimi anni si è maggiormente fatta notare, all'interno del movimento metal europeo, come tra l'altro dimostrano i dati di vendita e la reazione del pubblico anche in situazioni in cui la platea è generalmente molto frammentata, come nel caso del Gods Of Metal di quest'anno. Abbiamo parlato di un bel po' di cose, io e Mark: a voi il resoconto della nostra bella chiacchierata!

Khaine: Ciao Mark, benvenuto su Metallized.it! Si può dire che la tua musica è ben apprezzata qui in Italia :-)
Mark: Ciao e grazie! Si, devo dire che sono stupefatto da quante interviste abbiamo fatto, questa volta, in Italia: li da voi sta succedendo qualcosa (di buono, ndr), eh (sorride, ndr).

Khaine: Beh sai, in Italia la musica melodica è molto apprezzata, inoltre voi avete un bel giro di ascoltatori: ero presente al Gods Of Metal di quest'anno e sono rimasto molto impressionato sia dalla vostra performance, sia dal modo in cui la gente vi guardava suonare.
Mark: Si, la gente era veramente entusiasta e noi ne siamo anche rimasti sorpresi. Sappiamo di avere una buona base di fan in Italia, che è sempre molto lieta di vederci suonare dal vivo, ma al Gods Of Metal eravamo stupefatti perchè ce n'erano veramente tanti...

Khaine: Siete rimasti soddisfatti del servizio svolto dalla Live, l'agenzia che in Italia organizza il Gods Of Metal?
Mark: Si, anche se abbiamo dovuto fare le cose un po' velocemente perchè avevamo altri impegni, per capirci poco prima avevamo partecipato al Graspop Festival. Da quello che ho visto il Festival (si riferisce al Gods Of Metal, ndr) era abbastanza buono, considerando la location, le band coinvolte nel bill, un buon numero di fan per ogni band: mi è piaciuto molto.

Khaine: Si? Io credo che sia molto diverso dal resto dei festival che vengono organizzati in Europa, nel senso che forse è meno professionale degli altri, rispetto i quali vengono invitate meno band e le persone spesso sono tenute a vivere in spazi forse non consoni a numeri come questi. Diciamo che il Gods Of Metal è molto diverso dal Wacken.
Mark: Guarda, non so se sia il caso di paragonare il Gods Of Metal al Wacken; quest'anno ho suonato in diversi festival ed il Gods Of Metal non era male se paragonato agli altri; abbiamo suonato in alcuni festival che non erano organizzati granchè bene, e sebbene il Gods Of Metal forse non era quello con la migliore organizzazione -perchè il Graspop è veramente ben organizzato- non posso dire di esserne rimasto deluso, anzi sono soddisfatto di averci partecipato.

Khaine: Bene, sono lieto di sentirtelo dire! Il Gods Of Metal è migliorato di molto negli anni.
Mark: Si, credo che abbia il potenziale per diventare uno dei migliori festival d'Europa.

Khaine: Bene, se lo dici tu posso sicuramente fidarmi! Parlando del nuovo album degli Epica: quanta innovazione avete portato e quanto avete desiderato di consolidare il vostro stile?
Mark: Noi siamo sempre stati combattuti tra il consolidamento e la crescita del nostro sound, attraverso l'uso di nuovi elementi, quindi nel bene o nel male c'è sempre una specie di "battaglia interna" per capire quanto di nuovo inserire e quanto c'è da conservare, rispetto allo stile che già abbiamo sviluppato. E' sempre una sfida difficile, perchè non vogliamo mai rischiare di perdere il nostro sound, ma neanche di rifare quello che abbiamo già fatto in passato! Quindi questa volta abbiamo scelto di comporre musica nello stesso modo in cui l'abbiamo sempre fatto, solo inserendo un numero maggiore di elementi groove ed un maggior numero di assoli -sai, questa è una cosa che ci è stata richiesta da molti fan, e noi non siamo quel tipo di persone che fanno solo quello che vogliono: quando tutti ci dicono che vorrebbero sentire più assoli beh, noi non siamo sordi... quindi ora ci sono molti più assoli rispetto al passato. Inoltre col nuovo chitarrista questo è possibile, perchè lui ama molto suonare assoli.

Khaine: Beh, direi che è fantastico! Apprezzo molto il fatto che ascoltiate le richieste dei vostri fan: non è una cosa che fanno tutti nel music busisness.
Mark: Oh, lo so, molti musicisti non fanno così. Io faccio la musica che piace a me, e se ad altri non piace, non me ne curo... ma quando finiamo di suonare parliamo spesso coi fan e sentiamo cosa gli è piaciuto dello spettacolo e loro ogni tanto ci dicono anche quello che non gli è piaciuto: da questo si può imparare, perchè sapendo cosa più piace alla gente e cosa meno piace puoi migliorare, altrimenti rimani sempre allo stesso livello. Noi però, come band, vogliamo crescere.

Khaine: Ok, molto bene. A riguardo di The Divine Conspiracy, in una recente intervista che avete fatto con il nostro Franceco "Raven" Gallina dicevate che The Divine Conspiracy è stato il vostro maggior successo discografico -credo che ne abbiate venduto qualcosa come 90.000 copie. Ti chiedo scusa se sono indiscreto, ma mi viene spontaneo chiedermi se tutto questo successo si rifletta adeguatamente nei termini di denaro guadagnato.
Mark: Beh, noi non ragioniamo nei termini di guadagnarci dei soldi; se tu mi avessi chiesto qual'è il nostro album di maggior successo allora ti avrei risposto che è The Divine Conspiracy, perchè è quello che ha venduto più copie in assoluto. Ma puoi vederla in tante maniere diverse, specie dal punto di vista di una webzine: molte persone hanno amato The Divine Conspiracy e ci ha sorpreso che questo sa stato quello che ha venduto di più, perchè con l'aumentare del download si vendono sempre meno dischi. Ci ha sopreso perchè nonostante la situazione del download si vada sempre più aggravando noi siamo comunque riusciti a fare dei progressi. Per noi è importante perchè cerchiamo anche di viverci con la band, e ti garantisco che non ci siamo arricchiti: di sicuro non guadagniamo tanto quanto guadagneremmo facendo un lavoro per cui abbiamo studiato, ma questo è ciò che ci piace fare e io preferisco fare ciò che veramente amo, anche guadagnandoci poco, ma viaggiando per il mondo, incontrando un sacco di persone, quindi preferisco fare tutto ciò che voglio al posto di guadagnare un sacco di soldi facendo un lavoro di merda.

Khaine: Bene! Sai, il senso della mia domanda è quello di sensibilizzare i lettori, in maniera tale da supportare l'idea che se un disco ti piace, dovresti comprarlo.
Mark: Si, a questo riguardo sono molto lieto che nella scena metal ci siano molte persone che ancora comprano gli album, rendendo la scena in se ancora vigorosa. Ma se tu prendi ad esempio la scena mainstream... tantissimi ragazzi scaricano musica senza comprare mai niente, quindi sono grato del fatto che nella scena metal ci sono ancora persone molto leali, anche se c'è da dire che questa è sempre stata una caratteristica della nostra scena... la scena metal non ascolta più di tanto chi lavora in ambito commerciale e non si fa dire da nessuno quello che deve fare. Mi da molto fastidio che ci siano delle etichette discografiche che ti dicono cosa devi fare, che tipo di canzoni devi scrivere... sento parlare spesso di queste situazioni, di band che devono per forza suonare in un certo stile altrimenti non verranno pagati per il disco. Posso dirmi molto soddisfatto di Nuclear Blast: ci danno la massima libertà espressiva, al 100 %; loro ti dicono: tu fai il cd, poi noi te lo promuoviamo nel miglior modo possibile, hai la massima libertà possibile, qualunque cosa tu incida.

Khaine: Beh, questo è fantastico perchè la Nuclear Blast è una delle etichette più affermate in ambito metal, al pari della Century Media, e tu sai bene che la maggior parte delle volte che la gente pensa ai "numeri uno" in un determinato settore, ne parla poco bene.
Mark: Beh si, sai, noi abbiamo avuto delle esperienze negative con la nostra precedente etichetta discografica (la Transmission Records, ndr)... per noi è veramente un sollievo poter stare con un'etichetta con cui non devi mai litigare, anzi siamo sempre sulla stessa linea di pensiero mentre in passato ci chiedevano spesso di fare album più commerciali e tutte le volte la cosa mi disgustava. Ora con la Nuclear Blast si sta molto meglio, è veramente un sollievo sentire la totale libertà e che credono in noi, in quello che veramente siamo: noi Epica facciamo questo tipo di musica, e loro è questo che supportano. Penso che se ci fossero più etichette discografiche con quest'atteggiamento sarebbe molto, molto meglio.

Khaine: Bene! Ora, stavo pensando che proprio in queste settimane tornerete on the road, e l'Italia vi accoglierà il 27 ottobre. Ci potresti anticipare la setlist?
Mark: Ah, ma non l'abbiamo ancora preparata la setlist! (ridiamo entrambi, ndr) Sono certo però che non suoneremo ne solo nuovi brani, ne solo vecchi brani: faremo un misto delle canzoni del nuovo album, Design Your Universe, e dei vecchi album. Ci saranno sicuramente alcuni vecchi brani che la gente vuole sentire, ma non sappiamo ancora quali saranno i brani del nuovo album che suoneranno meglio live perchè ancora non ne abbiamo mai suonato neanche uno, quindi dobbiamo pensare a quali di questi potrebbero ottenere il miglior responso e quali dovremo suonare più spesso.

Khaine: Ok, parlando invece del vostro disco più recente -The Classical Conspiracy- ho notato che la sua struttura è molto simile a quella che i Therion hanno usato su The Miskolc Experience, nel senso che entrambi i prodotti sono principalmente divisi in una parte classica ed in un'altra parte di brani originali ma riarrangiati per l'orchestra. Ora, naturalmente non voglio sembrare offensivo, ma mi stavo chiedendo se si tratta di una coincidenza o se magari avete preso ispirazione dal lavoro dei Therion.
Mark: Posso spiegare la cosa: c'è un'organizzazione in Ungheria che gestisce questo festival, a cui i Therion hanno partecipato per primi; per partecipare a questo festival è necessario soddisfare alcune richieste, cioè di suonare per metà concerto brani classici e per metà la tua setlist personale. Per poter partecipare all'evento abbiamo iniziato a prepararci con un anno d'anticipo.

Khaine: Ah, ora è chiaro! Non ero a conoscenza di questa cosa.
Mark: Eh, lo so, in effetti la cosa può confondere, nel senso che uno pensa che abbiamo voluto fare la stessa cosa che avevano fatto i Therion, ma non è così: quando partecipi a quel festival devi per forza fare quel tipo di concerto. Noi abbiamo anche fatto delle colonne sonore, oltre alla musica classica: fortunatamente loro (gli organizzatori del Miskolc, ndr) ci hanno permesso di farlo.

Khaine: Ok, perfetto. Mi stavo chiedendo se voi, come band, abbiate mai pensato alla possibilità di prendere parte alla soundtrack di qualche film o videogioco.
Mark: Si, abbiamo già ricevuto un paio di proposte affinchè la nostra musica potesse far parte di alcuni videogiochi, anzi credo che sia già stata usata, ma non per giochi molto grossi. C'era un gioco molto grosso, chiamato Assassin's Creed: ci era stato chiesto di comporne le musiche, così come ad un'altra band, solo che poi hanno scelto loro e non noi, che quindi siamo finiti secondi; sfortunatamente non ce l'abbiamo fatta. Comunque sia continuerò a proporre la nostra musica per i videogames, perchè credo che sia adatta per quel tipo di prodotto. Abbiamo anche fatto della musica per un film, una produzione olandese, ma poi loro (i produttori, ndr) non hanno usato la musica e non ci hanno creditato per il lavoro che abbiamo svolto; comunque sia non sono pessimista, soprattutto di fronte alla possibilità di far musica per altri film in futuro.

Khaine: Beh, spero per voi che ci riusciate! Comunque qualche tempo fa ho letto una news che ti riguarda: so che hai iniziato un nuovo progetto con Sander Gommans e Jack Driessen. Dato che non si sa molto di questo progetto vorrei che mi parlassi del tipo di musica che state suonando o componendo.
Mark: Al momento posso confermarti che stiamo scrivendo musica, io e i ragazzi non scriviamo musica insieme da una cosa come dieci anni: ci è sembrato come se il tempo si fosse fermato, quasi come se l'ultima volta che avessimo suonato insieme fosse stata ieri. Ci sentiamo molto ispirati e stiamo mettendo molte energie in questo progetto e ad ora vorremmo farne un cd, perchè la qualità della musica è molto alta; non siamo partiti con l'idea di fare un cd, ma dato cha la qualità è adessp tanto alta stiamo veramente pensando di procedere in una maniera più professionale. Ciononostante rimane il fatto che l'impegno con gli Epica è per me prioritario rispetto a tutto il resto, però rimane comunque divertente il fatto di staccare ogni tanto e di fare un tipo diverso di musica con persone diverse, musica che puoi creare in un modo completamente diverso. Il tipo di musica che stiamo componendo è abbastanza pesante, ma anche molto melodica.

Khaine: Beh, sembra interessante! A questo punto comunque, Mark, ti faccio un'ultima domanda, una domanda che credo sia veramente molto buona: scegli tra un'ora di sesso con la più bella ragazza del pianeta e l'essere il musicista più amato e di maggior successo di tutti i tempi!
Mark: Questa è la tipica domanda da italiano (scoppiamo a ridere, ndr)...

Khaine: Non so come mai! (continuiamo a ridere)
Mark: Se fossi Berlusconi sceglierei la prima (altre risate, ndr), ma io sono me stesso quindi se mi dicessi di stare una settimana (con la ragazza, ndr), allora forse... heheh comunque la scelta è difficile... sceglierei entrambe!

Khaine: Entrambe? Beh, lo farei anche io!
Mark: Io parlo solo per me stesso eh!

Khaine: Hehehe si! Bene Mark dai, grazie mille per il tempo che mi hai dedicato e buona continuazione!
Mark: Grazie a te, ciao!

EPICA: Musica Metal intervista Mark Jansen (Ottobre 2009 - prima parte)

Un giornalista ci ha detto che se togliamo le linee di basso e batteria, siamo una band di musica classica, mentre un altro giornalista ha detto che siamo essenzialmente una band death metal con qualche influenza di musica classica": è fra questi due poli che si muove la musica degli olandesi Epica, così come viene descritta dal chitarrista/cantante Mark Jansen nell'intervista che vi apprestate a leggere. Il nuovo album della band, Design Your Universe, uscirà nei negozi questo Venerdì, 16 Ottobre, attesissimo da tutti gli amanti del metal con cantato al femminile. Mark, infatti, si occupa del lato "growling" della band, mentre la voce principale è affidata all'angelica Simone Simons, mezzosoprano che anche su questo disco ha saputo tirar fuori il meglio delle sue corde vocali. Andiamo quindi a sentire cosa ha detto Mark: ecco, di seguito, la prima parte dell'intervista, dedicata alla storia recente della band e al nuovo cd. A domani per la seconda parte, in cui si discuteranno gli ospiti speciali dell'album, e qualche... pettegolezzo.

EPICA - intervista con Mark Jansen
Ottobre 2009
Intervista raccolta da Paolo Bianco

SONO PASSATI SOLO DUE ANNI DALL'USCITA DEL VOSTRO PRECEDENTE CD, "DIVINE CONSPIRACY", MA DI CERTO SONO STATI ANNI FONDAMENTALI NELLA STORIA DEGLI EPICA. TU COME LI RIASSUMERESTI?
"Sì, sono stati due anni belli pieni di cose da fare, ma anche molto interessanti. Il mio ricordo migliore è legato alla nostra performance a Miskolc, dove abbiamo registrato il live cd con l'orchestra Ungherese a farci da backing band. Per me è stato un sogno che diventava realtà, poter suonare dal vivo le nostre canzoni più particolari, con un coro vero e proprio e tutti gli strumenti classici. E' stato fantastico, anche se ci è costato tantissimo lavoro, visto che abbiamo dovuto ri-arrangiare alcuni dei nostri brani, e prepararci per interagire con una orchestra. Contemporaneamente, stavamo anche scrivendo i brani del nuovo cd, "Design Your Universe", quindi è stata una bella fatica mentale, concentrarsi su entrambe le cose, ma era un'occasione che non potevamo lasciarci sfuggire, e alla fine tutta la fatica ci ha ripagato."

IN QUESTI DUE ANNI, C'E' STATO UN MOMENTO PRECISO IN CUI HAI CAPITO CHE LE COSE ERANO CAMBIATE PER GLI EPICA, CHE STAVATE DIVENTANDO SEMPRE PIU' CONOSCIUTI NEL MONDO?
"Subito dopo l'uscita di Divine Conspiracy, leggendo tutte le recensioni, sentivo che avevamo fatto un bel passo avanti, e infatti c'erano sempre più persone ai concerti e abbiamo fatto lunghi tour all'estero, arrivando anche in America. E' stato in quel momento che ho proprio pensato che avevamo raggiunto realizzato i nostri sogni: potevamo andare ovunque nel mondo e c'era sempre gente ai nostri concerti. Pensavo proprio che da quel momento in avanti, se le cose fossero state così, senza nemmeno bisogno di diventare ancora più famosi, io sarei stato felice. Ovviamente ci sono altri sogni da realizzare, e come ti dicevo anche suonare con una orchestra classica è un altro sogno ivenuto realtà, ci sono sempre nuove sfide, ma posso definirmi già ora un uomo soddisfatto!"

E SEMPRE PARLANDO DEI DUE ANNI TRASCORSI FRA IL DISCO PRECEDENTE A QUELLO NUOVO, SI PUO' DIRE CHE LA "SCENA OLANDESE" DEL METAL CON CANTANTI DONNA SI SIA UN PO' SFASCIATA: ABBIAMO PERSO PER STRADA GLI AFTER FOREVER, E I THE GATHERING SI SONO DIVISI DA ANNEKE - ORA RIMANETE SOSTANZIALMENTE VOI E I WITHIN TEMPTATION. COSA NE PENSI DI QUESTE VICENDE?
"La differenza che abbiamo notato rispetto al passato, beh, è che ci hanno chiamato per molti più festival estivi! Si vede che agli organizzatori fa sempre piacere avere una band con cantante donna, e la scelta si è molto ridotta di questi tempi, tenendo anche conto che i Within Temptation al momento sono in pausa! Al di là di questo, è una cosa molto triste sapere che gli After Forever si sono sciolti, perchè avevo fondato la band con Sanders e ci ho suonato insieme per sette anni, e anche se non ne facevo più parte, li consideravo sempre "la mia band", diciamo come dei figli adottivi. Ma dopotutto, se non si sentivano più felici di suonare insieme come After Forever, è stato meglio che si sciogliessero, piuttosto che trascinarsi avanti e produrre un album di bassa qualità. Ora ognuno di loro può guardare il proprio passato ed essere fieri della produzione degli AF, per per poi essere felici con le band con le quali suoneranno in futuro!"

OK, PENSO CHE ADESSO SIA VENUTO IL MOMENTO DI PARLARE DI "DESIGN YOUR UNIVERSE", IL VOSTRO NUOVO CD. INNANZI TUTTO, PRESENTACELO CON LE TUE PAROLE!
"Abbiamo un chitarrista nuovo, Isaac Delahaye (prima stava con i God Dethroned) e anche se è arrivato nella band mentre il cd era in stato avanzato di composizione, è comunque riuscito a dire la sua su molti brani e aggiungere qualche idea interessante, siamo molto soddisfatti del suo lavoro fin dlal'inizio. Ci sono molti più assoli che in passato, e i riff sono più pesanti che in passato, visto il suo background nel death metal: Isaac era proprio il ragazzo giusto nel momento giusto, visto che le nuove canzoni si dirigevano comunque verso territori più heavy che in passato."

IN EFFETTI, NEI PASSAGGI PIU' PESANTI DEL DISCO, QUANTDO TU FAI GROWLING, SEMBRA DI ASCOLTARE UN ALBUM DEATH!
"Sì, abbiamo sperimentato molto di più con il growl, anche ad Isaac riesce bene quindi in certi pezzi ci alterniamo, si sentono due tipi di vocals diversi. Ci siamo molto divertiti sperimentando in questa direzione."

QUINDI E' STATA UNA SCELTA CONSCIA, QUELLA DI CALCARE LA MANO ANCHE SUL GROWLING, ANZICHE' SCEGLIERE LA VIA PIU' FACILE, OVVERO QUELLA DI SCRIVERE LA MAGGIOR PARTE DELLE CANZONI PER LA VOCE DI SIMONE, CHE PER MOLTI RIMANE L'ATTRATTIVA PRINCIPALE DEGLI EPICA...
"Sì, sarebbe stato facile prendere quella via, trasformarci in una "tradizionale" band metal con voce femminile, ma penso che alla lunga giocare sul sicuro tolga l'eccitazione di suonare e comporre musica, e noi voglia sentrci sempre eccitati, dalle nostre canzoni. Se avessimo scritto solo canzoni mainstream e semplici da suonare, dopo pochi concerti ci saremmo stancati di suonarle dal vivo, e sarebbe stato un disastro. Ci piace metterci alla prova, comporre cose nuove e difficili, per poi riprodurle dal vivo. Penso che solo se segui il tuo cuore e fai quello che più ti piace, riesci a mantenere la band viva e a farti rispettare dai fan. Se segui la "strada del portafoglio", dopo poco tempo rischi di far esplodere la band."

PERSONALMENTE, DEVO DIRE CHE QUESTE NUOVE CANZONI PIU' PESANTI MI PIACCIONO MOLTO.
"Guarda, ho parlato con moltissimi giornalisti in questi giorni, e ho sentito molti commenti positivi su questa nuova direzione della band. Mi aspettavo molte più critiche, molti suggerimenti su come avremmo dovuto utilizzare Simone tutto il tempo, ma invece sembra che tutti apprezzino. Certo, ok, per ora ho solo parlato con giornalisti di stampo metal, forse quando passerò alle interviste più mainstream, ci sarà qualcuno che storcerà il naso, ahah!"

ACCANTO A QUESTE PARTI HEAVY, CI SONO ANCHE MOMENTI NELL'ALBUM IN CUI CI SONO FORTI INFLUENZE DI MUSICA CLASSICA, E IL CD SI APRE CON UNA INTRO ORCHESTRALE...
"Da sempre ci piace inserire elementi di musica classica nelle canzoni, io sono un fan, oltre che del metal, anche della musica classica e delle colonne sonore dei film. Il bello di suonare con gli Epica è proprio questo, puoi usare qualsiasi stile musicale, non ci si limita solamente a questo o quello, dal metal alla musica classica, riusciamo a fonderlo in un'unica canzone. Abbiamo molta più libertà d'azione rispetto ad altre band che sono "costrette" a suonare sempre un unico stile di metal. A me diverte quante siano le interpretazioni che vengono date agli Epica: un giornalista oggi ci ha detto che se togliamo le linee di basso e batteria, siamo una band di musica classica, mentre un altro giornalista ieri ha detto che siamo essenzialmente una band death metal con qualche influenza di musica classica!"


Fonte

Il nuovo canale youtube di Simone....

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EPICA: disco solista per la cantante
Durante un’ intervista con OnTrackMagazine.com, la cantante degli EPICA, Simone Simons, ha dichiarato che starebbe pianificando di iniziare i lavori su materiale per un futuro disco solista.

06-04-2010
EPICA: il concerto di San Paolo sul nuovo DVD
Il concerto che gli EPICA terranno il 10 aprile a San Paolo, Brasile, verrà registrato in previsione di un live DVD. Attualmente non si conoscono altri dettagli.

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