CITAZIONE (deathshadow @ 24/10/2009, 10:30)
Loro sono attratti da persone che hanno qualcosa che gli altri non hanno, per esempio coraggio, lealtà, una grande inteligenza, un amore eccessivo per la vita, e avolte sono attratte da persone che provano un odio indescrivibile per la vita (ma non sempre scelgono queste persone). E per la trasformazione non è veramente necessario essere morsi, basterebbe bere il loro sangue. Loro mordono chi devono trasformare perchè ci provano gusto e anche perchè così conosceranno tutto su il loro compagno. Questo è ciò che ho imparato, ma ho ancora molto da imparare...
Vorrei correggere alcuni tuoi punti a riguardo.
Le vittime che loro scelgono, o prescelti, definiscili come meglio credi, non sono mai attaccate alla vita, per lo più sono attaccate alla vita terrena, tutto ciò che riguarda l'essere materiale, la materialità. Ciò che può essere toccato con mano, insomma. Puniscono chi crede che la vita terrena sia tutto, che i piaceri terreni siano l'unica cosa che abbia davvero importanza. Chi ha desiderio di morte, poichè solo chi muore o è in punto di farlo riesce a comprendere il vero significato della parola "vita". Di certo, come hai accennato tu ed altri prima di te, il vampiro non trasmette il veleno al primo che capita. In quanto alla "mutazione", il vampiro deve succhiare il sangue dalle vene della vittima, per poi permettere a quest'ultima di fare altrettanto ocn lui. Questo poichè la mutazione richiede un sacrificio: la vittima muore per mano del vampiro e viene ripescata tra le ombre sempre per sua volontà.
Riguardo al rito puoi star certo che ti occore l'aiuto di Satana, poichè le vittime di tale sfregio sono involontariamente o volontariamente legate a lui; Non importa le azioni che compiono, poichè ormai il loro sangue, la loro anima appartiene a lui.
