I Vampiri - Gli Immortali!

Come si fa a diventare un vampiro?

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Aleena
view post Posted on 19/7/2010, 16:50 by: Aleena     +1   -1




L'unico modo per divenire vampiro è l' Abbraccio.
Patti con il Maligno, negare Dio, riti orgiastici o quantaltro sono frutto di leggende nate in seno alle religioni monoteistiche (le tre rivelate, le abramitiche); i connotati dei riti citati, infatti, sono beceri tentativi per spaventare l'uomo maledicendo la Conoscenza (Lucifero), il sesso e la bestemmia nonché l'allontamento dal concetto di Dio.
Già dagli Etimmé babilonesi la trasformazione avviene per scelta del vampiro capostipite, dell'Antico Non Morto. L'Abbraccio avviene esclusivamente perché il vampiro decide che un mortale possiede i requisiti e la fedeltà tale da poterlo accompagnare lungo tutta l'eternità procurandogli il cibo e sorvegliando il suo sonno diurno. Infatti, l'Abbraccio, è un evento più unico che raro, ma comunque egoisticamente utile al vampiro (il quale continuerà a padroneggiare sulla sua creatura che vivrà in eterna sudditanza del suo padrone).
I capostipite, i primi vampiri, gli Antichi hanno negato Dio. I più giovani lo sono per opera degli Antichi, non c'è scampo.

CITAZIONE (pynguetta @ 19/10/2009, 09:43)
Adoro la figura del vampiro, la loro forza, la loro passione e la loro determinazione, come ho detto altre volte, rappresentano per me la parte più oscura di ognuno di noi che credo ogni tanto non sia male tirare fuori.

Anche io la adoro, ma loro non hanno passione, non hanno determinazione. Il vampiro sopravvive per automatismi, meccanicamente, senza meta e obbiettivi. Sa che non potrà mai regnare e che è un essere difettato, sa che i suoi poteri sono circoscritti e limitatissimi rispetto all'eternità che è costretto a vivere. Può dare la morte, ma anche gli uomini la possono dare ai propri simili.
La decadenza, la sofferenza, il non-poter-avere, la schiavitù emotiva, la perenne tortura del cibarsi come una bestia non sono assimilabili al concetto di passione e di determinazione, anzi tutto l'opposto. Non ha sogni per cui combattere e non può decidere in merito a sé stesso: questo è il suo, personale, inferno.
 
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675 replies since 3/1/2008, 16:46   114216 views
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