I Vampiri - Gli Immortali!

L'ultimo film che avete visto...

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Alexi_LiberiFatali
view post Posted on 26/3/2008, 19:41     +1   -1




Ieri "Il Bandito e la madama"... troppo bello :lol:
 
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hellboy666
view post Posted on 26/3/2008, 19:46     +1   -1




sempre ieri... kung fusion... combattimenti assurdi O.o :D
 
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Roin Mc
view post Posted on 27/3/2008, 09:32     +1   -1




ieri fame chimica...bellissimo
 
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pynguetta
view post Posted on 29/3/2008, 18:39     +1   -1




io ho visto poco fa Little Miss Sunshine ... una commedia divertente :)

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Sheryl, moglie e madre per vocazione, alle prese con il secondo matrimonio, fatica a reggere le fila di un nucleo familiare assemblato a suon di copia-incolla: Richard, marito/padre alla ricerca ossessiva di un improbabile successo editoriale, Dwayne e Olive, rispettivamente adolescente ribelle e mini-reginetta di bellezza di provincia, il nonno, cacciato dalla casa di cura perché cocainomane, e, ultimo in ordine di arrivo, lo zio Frank, fratello di Sheryl reduce da un tentato suicidio. Una sgangherata famiglia, quella degli Hoover, che si ritroverà in viaggio su un cadente pulmino verso il concorso di bellezza per bambine più famoso della California, Little Miss Sunshine, per cui la piccola Olive è stata selezionata.
Il viaggio, a dir poco movimentato, ridefinirà i rapporti, e darà occasione a ciascuno, in modo inatteso e imprevedibile, di riconciliarsi con se stesso prima che con gli altri. Due registi esordienti, un cast di tutto rispetto, una sceneggiatura brillante sostenuta da un concept temerario. Ci troviamo dinnanzi a qualcosa di raro: un'opera fresca, capace di intrattenere e al contempo canalizzare emozioni in modo naturale. L'estrazione videoclippara dei neo-directors rischia l'invadenza, ma, se i tempi comici appaiono in principio tarati su tempistiche quasi pubblicitarie, il tiro viene prontamente raddrizzato, per un minutaggio che scorre fluido, scandito dal ritmo a tratti incalzante di passaggi e battute memorabili. Rigorosamente on-the-road (con il pensiero che inevitabilmente va al recente Sideways), si celebra a tutto tondo l'eccentricità del paradosso umano, a passo spedito attraverso le potenziali paludi della tragicommedia, battendo sentieri prossimi alla black comedy fino ai lastricati viottoli del grottesco suggerito. La sensazione, esaurita la trance cinematografica, già di per se indicativa della qualità della pellicola, è quella di un'opera realizzata da qualcuno che aveva realmente voglia di farlo. Tutto ciò non è poco. Anzi, è tanto.
 
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pynguetta
view post Posted on 29/3/2008, 22:32     +1   -1




ieri ho anche visto L'amore secondo Dan... a me è piaciuto parecchio ^^

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Dan Burns, giornalista e vedovo, cura una rubrica di costume e tre figlie esuberanti. Chiuso nel suo dolore, Dan conduce una vita ripetitiva che non contempla imprevisti. Durante un fine settimana in famiglia, sulle spiagge di Rhode Island, incontra la sofisticata Marie e se ne invaghisce perdutamente. Peccato che quella donna affascinante sia la nuova fidanzata del fratello Mitch, un ragazzone frivolo e superficiale. La convivenza forzata alimenterà l'attrazione e accorcerà le distanze, innamorandoli.
Chi di voi non è mai stato costretto a passare un week-end in cattività, circondato da parenti ficcanaso, determinati a interrogare la vostra vita professionale o, peggio, a dispensare consigli su quella sentimentale? È quello che accade al Dan del titolo, sollecitato dalla numerosa e impicciona famiglia Burns a darsi un'occasione (sentimentale) per tornare di nuovo ad essere felice.
Peter Hedges, sceneggiatore di About a Boy, gira una commedia di formazione sentimentale che racconta l'eterno schema lui-lei-l'altro, una partita classica che non rischia azzardi e colpisce gradevolmente occhi e cuore.
L'amore secondo Dan funziona soprattutto per la fitta rete di dialoghi che rendono vivo e credibile il lessico familiare dei Burns, in particolare negli scambi pungenti tra figlie e padre, che interpretano con la medesima intensità due diverse stagioni del cuore. La sceneggiatura punta su un'accurata costruzione di gag per accumulo e il meccanismo narrativo sui valori solidi dell'affetto, sulla comprensione, sulla condivisione e sull'unità della famiglia, intesa come nucleo di resistenza attiva contro le avversità della vita e luogo di possibile accoglienza del confronto e dello scontro.
Scoperto il sesso a quarant'anni (40 Anni vergine) e superata la depressione attraversando gli States in un furgoncino Volkswagen (Little Miss Sunshine), Steve Carell è l'impeccabile protagonista di una scommessa amorosa vinta senza troppi struggimenti. L'immagine di perfezione venuta "di cielo in terra a miracol mostrare" ha il volto francese di Juliette Binoche, raffinatissima e decisamente a suo agio in drammi e commedie.
L'amore secondo Dan è una commedia facilmente accessibile, davanti a cui ci si pone con lo spirito leggero di chi non chiede di meglio che farsi strappare qualche risata o qualche lacrima (di gioia).

 
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Alexi_LiberiFatali
view post Posted on 30/3/2008, 12:38     +1   -1




The Truth about Charlie... carino, ma niente di che...
 
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pynguetta
view post Posted on 30/3/2008, 13:02     +1   -1




stanotte ho visto Vlad... molto carino ^^

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Un gruppo di giovani studenti si avventura nei luoghi che, durante il XV secolo, subirono il sanguinoso ed infernale dominio di Vlad Tapes, il vero Dracula.
I ragazzi, guidati da un professore di Bucarest e da una runa magica si imbattono nel terribile monarca, l'impalatore, che si è risvegliato dal suo lungo sonno più affamato che mai. La sua forza deve essere assolutamente distrutta prima che distrugga tutto il resto.




 
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pynguetta
view post Posted on 31/3/2008, 10:43     +1   -1




ieri sera ho visto Non è un paese per vecchi... l'idea del film non era male... ma il finale ha rovinato il tutto... potevano fare molto meglio ^^

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Llewelyn Moss trova, in una zona desertica, un camioncino circondato da cadaveri. Il carico è di eroina e in una valigetta ci sono due milioni di dollari. Che fare? Llewelyn è una persona onesta ma quel denaro lo tenta troppo. Decide di tenerselo dando il via a una reazione a catena che neppure il disilluso sceriffo Bell può riuscire ad arginare. Moss deve fuggire, in particolare, le 'attenzioni' di un sanguinario e misterioso inseguitore.
Ispirato al romanzo del Premio Pulitzer Cormac McCarthy il nuovo film dei Coen conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, la coerenza e l'originalità dei due fratelli divenuti ormai un marchio di fabbrica.
McCarthy è il riconosciuto interprete letterario dei mutamenti di un mondo (quello del West e della frontiera messicana) divenuto estremamente più violento di quanto non lo fosse nell'epoca che lo ha fatto divenire mito cinematografico. McCarthy non è però interessato a una cinica e compiaciuta presa d'atto di una realtà innegabile. Neppure i Coen lo sono. Qui si trova il punto di contatto tra le due letture di un'umanità che cambia. La chiave di volta sta proprio in questa parola: umanità. Perché i due registi ci offrono una sceneggiatura decisamente più eccessiva di quella, già considerata molto violenta, di un film come Fargo.
Le uccisioni abbondano in Non è un paese per vecchi ma si inseriscono in una narrazione che fa dell'iperbole la propria cifra stilistica. A differenza di Tarantino però i Coen non si fermano alla coreografia raffinata della violenza. Non si accontentano di ironizzare. Non gli basta mostrare quanto sono bravi a suscitare il riso dinanzi a un uomo che muore. Non è questo il loro scopo. Ciò che per loro conta è riuscire a mettere in rilievo anche solo una scintilla di umanità in un mondo che sembra governato dalla follia. Riescono a farlo grazie al personaggio dello sceriffo interpretato da un Tommy Lee Jones che, non a caso, è uno dei protagonisti di questo film dopo aver diretto e interpretato Le tre sepolture ambientato anch'esso al confine con il Messico. Osservate la scena finale e vi accorgerete di come i Coen riescano ancora, nonostante le apparenze, a fare un cinema di qualità, spettacolare ma al contempo profondamente 'diverso' e morale.


 
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Alexi_LiberiFatali
view post Posted on 31/3/2008, 17:34     +1   -1




L'ho visto al cinema... è una palla mortale!!! :wo:

Appena finito "White Oleander"... Bellissimo :wub:
 
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saomai
view post Posted on 5/4/2008, 13:01     +1   -1




donnie darko...l'altra sera
 
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Nikita3
view post Posted on 5/4/2008, 13:41     +1   -1




The Conrad Boys...ieri....e in inglese^^
 
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Alexi_LiberiFatali
view post Posted on 6/4/2008, 17:55     +1   -1




Questo pomeriggio: "Connie e Carla"... Stra divertente :lol:
 
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pynguetta
view post Posted on 7/4/2008, 13:17     +1   -1




In questo weekend ho visto...

Dracula di Bram Stoker :wub:

e poi...
Juno... una commedia carina... :)

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Quella delle gravidanze non volute è una delle nuove tendenze hollywoodiane. Dopo Waitress e Molto incinta, un'altra pellicola dal titolo Juno affronta la difficile tematica con un tono assolutamente leggero.
Il regista è Jason Reitman che ha debuttato dietro la macchina da presa con il film campione d'incassi, Thank you for smoking. Un'adolescente, sicura di sé e dalla lingua affilata, riesce ad avere il controllo della situazione una volta che scopre di essere rimasta incinta di un suo coetaneo. Tutte le questioni trattate (l'amore, il matrimonio, la libertà) sono sollevate e mai giudicate. Sospesa tra le ingenuità dell'adolescenza e le responsabilità dell'essere adulti, la ragazza è interpretata da una bravissima Ellen Page la cui versatilità espressiva ha qualcosa di unico. La sceneggiatura si caratterizza per un linguaggio molto vicino a quello che usano i ragazzi di oggi. Anche le situazioni narrate riescono ad avere una tale verosimiglianza da escludere qualsiasi traccia di finzione.
Tutto il merito va a una blogger di nome Diablo Cody che è stata scoperta da uno dei produttori mentre navigava su Internet. Colpito dal suo stile umoristico, Novick ha deciso di chiamare la scrittrice per proporle la stesura dello scritto che, per tutta la durata del film, si distingue per la sua natura ultra contemporanea e spiccatamente femminile. Assolutamente originale la rappresentazione dei non protagonisti. Alla notizia della dolce attesa, i genitori di Juno sfidano le convenzioni e gli stereotipi cinematografici assumendo un atteggiamento ironico e compito. Allo stesso modo, la coppia, a cui la teenager vorrebbe affidare il bambino, rivela di possedere molte più crepe di quelle che il loro status alto borghese implicherebbe.
La pellicola trova il proprio equilibrio grazie anche a una serie di elementi di contorno. Il look di Juno, le candide musiche di sottofondo e le ambientazioni cariche di colori e di vita contribuiscono a raggiungere una buona coerenza.

 
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Alexi_LiberiFatali
view post Posted on 7/4/2008, 16:02     +1   -1




Van Helsing ^^
 
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Willow*
view post Posted on 9/4/2008, 03:25     +1   -1




Ultimo film al cinema " Spiderwick"....carino, per chi ama il fantasy!!!



Titolo originale: The Spiderwick Chronicles
Nazione: U.S.A.
Anno: 2008
Genere: Avventura, Drammatico, Fantastico
Durata: 96'
Regia: Mark Waters
Sito ufficiale: www.spiderwickchronicles.com

Cast: Nick Nolte, David Strathairn, Freddie Highmore, Sarah Bolger, Mary-Louise Parker, Andrew McCarthy, Martin Short, Izabella Miko, Tod Fennell
Produzione: The Kennedy/Marshall Company, Nickelodeon Movies, Spiderwick Productions, Gotham Group, Mark Canton Productions
Distribuzione: UIP
Data di uscita: 21 Marzo 2008 (cinema)

Trama:
Lasciata New York per trasferirsi nella vecchia e decrepita casa, appartenuta ad un loro pro-zio, la famiglia Grace (mamma, due gemelli, Jared e Simon, e la sorella Mallory), si trovano alle prese con le strane cose che accadono intorno a loro. Jared viene accusato dagli altri delle misteriose sparizioni e dei fatti inconsueti che si verificano, ma quando insieme ai fratelli, decidono di cercare di capire, finalmente, cosa sta realmente accadendo, si troverà immerso in fantastico e misterioso mondo popolato da bizzarre creature... Jared, infatti, trova uno strano libro, scritto dallo Zio Arthur, "La Guida Pratica di Arthur Spiderwick al Mondo Fantastico che Vi Circonda". Tra le creature che popolano questo mondo parallelo però ce n'é qualcuna molto pericolosa, ed i ragazzi capiscono che il libro dello zio é la chiave per rapportarsi a questo mondo e che per nessuna ragione deve cadere nelle mani sbagliate, perchè chi lo possiede é in grado di acquisire un potere straordinario...
 
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849 replies since 20/3/2008, 16:18   4613 views
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