Torino - Juventus 0-1Trezeguet re sotto la MoleCon una zampata di Trezeguet – la 102ª in A, la 147ª in bianconero -, la Juventus batte il Torino e vince il primo derby dopo quattro anni d’assenza. Una prodezza al 48’ della ripresa che ha mandato in visibilio la curva Scirea e che ha portato tre punti d’oro per proseguire la rincorsa all’Inter capolista. Proprio a sette giorni dalla difficile sfida in casa della Fiorentina.
Dopo quattro anni si torna ad assaporare il derby sotto la Mole. La Juventus ritrova il Torino nel posticipo serale della 6ª giornata d’andata. Una sfida che oltre al fascino, assume una grande importanza anche per la classifica. Il successo dell’Inter a Roma e le sconfitte di Palermo e Napoli, potrebbero lanciare i bianconeri soli al secondo posto, ad un solo punto dai nerazzurri e davanti alla Fiorentina. Proprio ad una settimana dallo scontro in Toscana.
Claudio Ranieri dà fiducia al modulo che ha dati ottimi frutti contro Roma e Reggina, ma cambia ancor una volta gli autori. Questa volta tocca a Palladino, Del Piero e Trezeguet, anche se il napoletano è più largo a destra, in una posizione “alla Camoranesi”. Torna il centrocampo di Roma, con Nocerino, Zanetti e Nedved. In difesa spunta la carta Molinaro, Chiellini si accentra e gioca a fianco di Legrottaglie, Grygera è a destra. In porta c’è naturalmente Gigi Buffon. Nel Torino non recupera Rosina, giocano Recoba e Ventola in avanti.
La spinta offensiva bianconera si vede da subito. Primo minuto e gran girata di Trezeguet che costringe Sereni al corner. Palladino gioca largo a destra e crea problemi, come al 12’, quando su un suo cross ci mette la testa Nedved: a lato. Il giovane napoletano ci riprova anche al 19’ quando su contropiede orchestrato da Del Piero costringe Sereni all’intervento per anticipare proprio il capitano. Ancora più spettacolare il numero su Lanna e angolo procurato.
La Juventus cresce con i minuti e al 27’ Del Piero si invola dopo aver rubato palla a Dellafiore: Sereni salva in uscita anche grazie al ritorno del difensore. Il Torino si va vedere con un tiro di Barone a lato. I granata trovano in Chiellini e Legrottaglie due baluardi onnipresenti. Al 37’ si rivede Palladino: sinistro da fuori e parata di Sereni. Un attimo dopo parte Nedved a sinistra, palla al centro per Trezeguet ma la difesa granata sventa. Prima dello scadere, è Del Piero a regalare l’ultima emozione. Sfugge centralmente e viene messo giù al limite da Camotto, il cui intervento meriterebbe almeno il giallo. Rocchi tiene il cartellino per Barone che si muove in anticipo in barriera. La conclusione finale del capitano viene stoppata d10’ alla barriera e si va al riposo sullo 0-0.
Ripresa. Squadre in campo con gli stessi 11 e pronte ad attaccare sotto le rispettive curve di tifosi. La partenza è all’insegna degli attacchi. Prima ci prova Trezeguet – rimpallato -, subito dopo Recoba, che obbliga Buffon alla prima parata della partita. La Juventus potrebbe partire in contropiede ma Corini ferma Del Piero. L’equilibrio resta sovrano per tutti i primi 20 minuti, con i portieri costretti a sporadici interventi in uscita.
Inizia la girandola dei cambi. Escono i due Zanetti. Il Cristiano juventino lascia spazio ad Almiron, il Paolo granata e Natali fuori per Motta e Rubin. Proprio Rubin si mette in luce prima fermando un’azione di Nedved e poi centrando per la testa di Ventola che obbliga Buffon al corner. Entra anche Salihamidzic per Palladino. “Brazzo” subito in evidenza con un affondo a destra ma Lanna stoppa il suo centro basso. Più clamorosa l’opportunità del 41’: Del Piero fa tutto bene e centra all’indietro per Nedved che stoppa ma mette alto da centro area. Novellino gioca la sua ultima carta: Bjelanovic per Ventola, ma il nuovo entrato si fa notare solo per l’ammonizione rimediata. Quando molti aspettano il fischio di chiusura, arriva la giocata del match. Trezeguet scarica alle spalle di Sereni una gran volée da centro area, proprio sotto la curva Scirea che esplode. E’ una gioia da tre punti. Un gioia attesa quattro anni. L’astinenza dei granata dura ancora: dal 1995 la Juventus non perde una sfida sotto la Mole.
Serie A TIM 2007/08
6ª giornata d’andata
Torino, stadio Olimpico
Domenica 30 settembre 2007, ore 20.30
TORINO - JUVENTUS
RETI: 48' s.t. Trezeguet
TORINO: Sereni; Comotto, Natali (24' s.t. Rubin), Dellafiore, Lanna; Paolo Zanetti (31' s.t. Motta), Corini, Barone, Grella; Recoba; Ventola (42' s.t. Bjelanovic)
A disposizione: Fontana, Malonga, Bottone, Oguro
Allenatore: Novellino
JUVENTUS: Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Nocerino, Cristiano Zanetti (24' s.t. Almiron), Nedved; Palladino (34' s.t. Salihamidzic); Trezeguet, Del Piero
A disposizione: Belardi, Birindelli, Criscito, Tiago, Olivera
Allenatore: Ranieri
AMMONITI: 21' p.t. Nedved, 24' p.t. Grella, 38' p.t. Cristiano Zanetti, 45' p.t. Barone, 8' s. t. Nocerino, 48' s.t. Bjelanovic, 49' s.t. Trezeguet
ARBITRO: Rocchi
ASSISTENTI: Nicoletti e Romagnoli
QUARTO UOMO: Girardi
Gioia bianconera post derbyE ora che anche la difesa ha iniziato a non prendere gol – due gare e mezza, tra Roma, Reggina e derby -, la Juventus vola. Sette punti in una settimana, la sconfitta con l’Udinese dimenticata e bianconeri sempre incollati all’Inter. E ora anche questa gioia nel derby, regalata da una prodezza di Trezeguet, ma anche dalla solidità della retroguardia, in cui Buffon, Chiellini e Legrottaglie sono stati impeccabili. I tre difensori hanno commentato la gara a Juventus Channel.
Gianluigi Buffon: “Devo fare i complimenti a Giorgio e Nicola, hanno fatto una grande prova. Si sono parlati per tutta la partita e sono stati bravi ad evitare di fare falli al limite, la cosa che temevamo di più alla vigilia. Importante non aver preso gol neppure oggi”.
Giorgio Chiellini: “Insieme allo scudetto vinto due anni fa, questa è la più grande soddisfazione da quando sono alla Juve. Il gol di Trezeguet ci ha regalato una gioia indescrivibile. La partita è stata maschia ed entrambe le squadre hanno dato tutto. Ora pensiamo a partita per partita e domenica a Firenze ci aspetta un’altra battaglia”.
Nicola Legrottaglie: “Per la seconda partita di seguito la difesa non ha preso gol. Con Chiellini mi sono trovato molto bene. Con questa prova, tutti abbiamo dimostrato attaccamento alla maglia e carattere. Questo derby poteva anche finire 0-0, ma alla fine abbiamo vista premiata la nostra maggior voglia di vincere”.
Ecco alcune
foto del derby:
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