Juventus - Palermo 5-0Pokerissimo d’alta quotaDoveva vincere e lo ha fatto, la Juventus. Dominando in lungo e in largo un Palermo mai in partita. Dice tutto il risultato: un 5-0 che non ammette repliche. Gara già quasi decisa nel primo tempo dai gol di Trezeguet e Iaquinta. Nella ripresa entrano Del Piero e Marchionni e arriva la goleada. Segna due volte il capitano (gran punizione e rigore), una l’ex parmense.
Tre punti che riportano la squadra di Ranieri al secondo posto, a tre punti dall’Inter e a pari con Roma e Udinese. Il miglior viatico per l’anticipo del prossimo turno. Sabato sera big match in casa del Milan.
L’Olimpico ospita l’ultima notturna bianconera del 2007. Arriva il Palermo e la Juventus vuole i tre punti per restare incollata alle sue rivali. Inter, Roma e Udinese hanno vinto, la Fiorentina ha pareggiato e la squadra di Ranieri ha la vittoria come unico obiettivo.
Per riuscirci, il tecnico juventino sceglie Iaquinta come spalla di Trezeguet, sostituisce lo squalificato Chiellini con Criscito, recuperando Molinaro dall’infortunio. Zebina torna titolare per l’infortunio di Grygera. Rientra Nedved, conferme a centrocampo per Nocerino e Camoranesi.
Nel Palermo non c’è l’ex Miccoli. Davanti la coppia Amauri-Brienza, dietro i due campioni del mondo Zaccardo e Barzagli.
Dopo il minuto di raccoglimento per onorare la memoria del maresciallo Paladini, morto nell’attentato in Afghanistan, si parte con i bianconeri subito in avanti. E pericolosi. Già al 4’ con Iaquinta che scarica un gran destro su punizione su cui Agliardi compie una gran parata. Un attimo dopo, lancio di Zanetti per Trezeguet la cui volée finisce a lato.
La potenza di Iaquinta è un’arma importante, soprattutto sui calci piazzati. Al 22, altro bolide dal limite e nuova risposta di Agliardi. I piazzati si rivelano ancora decisivi per il vantaggio. Corner di Camoranesi, sponda aerea di Legrottaglie e girata vincente di Trezeguet. La Juventus insiste e al 33’ il raddoppio sembra cosa fatta ma sul tiro di Nedved, Barzagli salva la porta, sguarnita dopo un’uscita avventata di Agliardi.
Il raddoppio sarebbe più che meritato e arriva prima dell’intervallo. Ed è merito della caparbietà di Iaquinta che riceve palla da Camoranesi, ci prova una prima volta ed è bravo a rialzarsi e battere Agliardi da due passi. E’ il 2-0 che chiude un primo tempo tutto di marca bianconero.
Ripresa. Cavani per Caserta è la mossa di Colantuono, ma la prima azione è ancora juventina con Nedved che mette alto di testa dopo un cross di Trezeguet. Il ceco è il protagonista di inizio ripresa: ruba palla e ci prova dal limite, tiro rimpallato. I bianconeri approfittano degli spazi che si aprono e con Iaquinta Molinaro creano nuovi pericoli.
Negli ospiti entra anche Bresciano per Brienza. Nella Juventus, Iaquinta lascia il campo a Del Piero. Il capitano ci mette un attimo a diventare protagonista. Punizione procurata da Nedved al limite, pennellata perfetta e palla in rete. Ranieri lancia nella mischia anche Marchionni, dentro per Camoranesi. E anche il centrocampista romano lascia subito il segno: contropiede da manuale con assist di Del Piero, Agliardi messo a sedere e 4-0.
Entra anche Palladino (per Trezeguet), ma è Nedved ad andare vicino al quinto gol, con Agliardi che ferma il suo destro al volo. La gara non ha più storia ma il punteggio cambia ancora. Proprio all’ultimo secondo un instancabile Nedved viene messo giù da Biava. E’ rigore. Tutto l’Olimpico chiama Pavel sul dischetto. Il ceco lascia a Del Piero l’incombenza di segnare e di chiudere la gara sul 5-0 finale. Netto e giusto.
FontePROSSIMA PARTITA!Sabato 1 dicembreore 20.30
Milan - JuventusStadio Meazza, Milano