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Tappe evolutive del cucciolo, Come cresce il vostro cucciolo

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pynguetta
view post Posted on 3/9/2007, 10:35     +1   -1




Tappe Evolutive del cucciolo
a cura del Dott. P.Donati in collaborazione con Veronique Portron - Elevage de la Beniamine - Francia

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Un cane adulto è il risultato dell'interazione di predisposizioni innate e delle influenze dell'ambiente esterno su queste predisposizioni. La più bella delle genealogie non serve quando lo sviluppo del giovane cane avviene in condizioni ambientali sfavorevoli così come nello stesso modo si possono offrire ad un cucciolo le migliori condizioni di vita senza ottenere i risultati sperati se mancano le predisposizioni naturali.. Il cane è un essere predisposto all'apprendimento, ma per apprendere, per accumulare delle esperienze positive, necessita di una stimolazione. Curiosità e piacere nell'apprendimento sono qualità che la natura gli ha donato, ma se il piacere di apprendere non viene stimolato in maniera positiva con il passare del tempo si affievolisce fino a spegnersi. Nello stesso modo una stimolazione troppo forte può portare ad un blocco nell'apprendimento.


LA FASE VEGETATIVA
(prima e seconda settimana)


Alla nascita, quando il cucciolo esce dalla madre, si muove con determinazione verso di essa e dopo una ricerca più o meno lunga trova le mammelle.
Un cucciolo nasce con gli occhi e le orecchie chiuse e il suo odorato non è per niente sviluppato. Come fa dunque a trovare i capezzoli ? Quali sono le forze che lo spingono ad agire in questo modo ? Come sa quello che deve fare ?
Si parla comunemente di "istinto". L'etologia (studio del comportamento animale) ha sostituito questo termine col concetto di "coordinamento ereditario".
Il coordinamento ereditario è uno schema motore fissato ereditariamente che si svolge in seguito ad una situazione determinata dall'ambiente esterno. Queste situazioni sono denominate "stimoli chiave". Per esempio un cucciolo, ancora cieco, non si muove mai in linea retta ma in circolo. Questo movimento è uno degli schemi motori ereditari che serve a che il cucciolo non si allontani mai dal luogo del parto. I cuccioli gridano immediatamente se qualche cosa non va. Questo è molto importante come stimolo chiave per la madre che immediatamente si occupa del cucciolo.
Un'altra cosa sorprendente è che il cucciolo neonato sa come succhiare il capezzolo a volte anche molto grosso. Durante la poppata si manifestano altri schemi motori : da una parte l'appoggio al suolo, spingendo sul posteriore per non perdere il capezzolo, dall'altra dei robusti colpi con la testa servono a stimolare la ghiandola mammaria alla produzione di latte. A ciò si aggiunga il movimento alternato delle zampe anteriori sulla mammella.
In queste righe abbiamo descritto tutto ciò che sa fare un cucciolo alla nascita. Non è molto, ma è ampiamente sufficiente per le prime due settimane. In questo periodo tutta la vita del cucciolo è basata sull'aumento di peso; triplica il peso della nascita. In queste due settimane deve bere e dormire e per queste due occupazioni è perfettamente autosufficiente.




LA FASE DI TRANSIZIONE
(terza settimana)


Gli occhi e le orecchie del cucciolo si aprono generalmente verso il tredicesimo giorno ma ciò non ha molta importanza dato che l'attitudine degli occhi a vedere non si sviluppa che verso il diciottesimo giorno e ancora in modo imperfetto. La stessa cosa si può dire sia per l'udito che per l'olfatto.
E' intorno al ventesimo giorno infatti che si nota che i cuccioli cominciano ad esaminare tutte le cose con il naso, soprattutto i fratelli e le sorelle coi quali si stabiliscono così i primi contatti ed i primi comportamenti "sociali". Cominciano i primi leccamenti reciproci. E' un passaggio relativamente rapido dal "bere e dormire" alla scoperta del mondo esteriore.
Quando la madre torna alla cassa da parto anche se dopo una breve assenza, i cuccioli manifesta una forte eccitazione e alzano la testa verso di lei cercando di raggiungere il muso della madre. In natura infatti in questo periodo la mamma comincia a dare ai cuccioli un'alimentazione supplementare rigurgitando del cibo parzialmente digerito. E' per questo che il cucciolo da molta importanza al muso della madre e queste prime esperienze insegnano al cucciolo dei modelli di comportamento che rimangono per tutta la vita. Leccare le labbra degli adulti diventa un rituale di saluto e di attaccamento, sia verso i congeneri che verso l'uomo, e siccome l'uomo porta la testa molto alta, al cane non rimane che cercare di raggiungerla saltando verso di lei.


LA FASE DELL'IMPRINTING
(da quattro a sette settimane)


Le facoltà sensoriali del cane sono ora completamente sviluppate e così con il corpo tutto teso il cucciolo segue attentamente tutto ciò che succede intorno a lui. I suoi movimenti grazie allo sviluppo e ai giochi guadagnano in scioltezza e sicurezza. I cuccioli ricevono il nutrimento indipendentemente dalla madre che li allatta spesso seduta e poi in piedi. Progressivamente poi ha la tendenza a evitare l'allattamento dato che i piccoli denti sono così aguzzi da provocare dolore e se la madre non ha la possibilità di allontanarsi dai cuccioli ringhia loro per tenerli lontani.
La curiosità e la voglia di imparare sono al massimo in questo periodo e caratterizzano tutta la giornata del cucciolo. Tutte le cose vengono annusate ed assaggiate. Nel corso di questo periodo il cucciolo sviluppa tutte le sue capacità preprogrammate di imparare.
Per esempio se, in queste settimane, diamo la possibilità ad un cucciolo di giocare tutti i giorni con le nostre mani, questo cucciolo diventerà un cane particolarmente felice del contatto con l'uomo. Se gli offriamo questa possibilità solo qualche volta avremo dei cani sospettosi. Se poi durante questo periodo non offriamo nessuna possibilità di gioco, non ci sarà mai un rapporto completo tra cane ed uomo qualunque siano gli sforzi che si faranno in seguito. In questo campo le esperienze sono notevoli. Non basta per esempio che il cucciolo veda l'uomo tutti i giorni, così come non basta il ricevere il cibo direttamente dalla mano dell'uomo. E' assolutamente necessario un contatto tattile con l'uomo, contatto nel quale l'odorato gioca un ruolo fondamentale. Cuccioli che hanno avuto tali contatti con una sola persona sono rimasti, da adulti, cani poco sicuri davanti agli estranei, mentre cuccioli che sono stati accarezzati da un gran numero di persone sono molto più socievoli e ricercano spontaneamente il contatto anche con gli estranei.


LA FASE DI SOCIALIZZAZIONE
(da otto a dodici settimane)


In questo periodo si osservano spesso dei giochi di "combattimento" durante i quali i cuccioli non si accontentano di esercitarsi a dei movimenti "tattici" parziali. Compaiono dei giochi dove si notano dei vinti e dei vincitori, con scambio dei ruoli, durante i quali le inibizioni del comportamento aggressivo si delineano. Nella foga del gioco può succedere che un cucciolo morda troppo violentemente un fratello. La reazione di difesa ed il grido di dolore della vittima avvisa allora l'assalitore che si è spinto troppo oltre cosicchè il cucciolo impara a valutare e controllare le sue forze.. Se in questo periodo gli insegnamo che la nostra mano non è un "legno duro", capirà velocemente fino a che punto potrà spingersi con la forza del morso.
E' in questo periodo che bisogna sforzarsi di costruire il legame sociale del cane con l'uomo. Il cucciolo deve capire che il gioco con l'uomo è una relazione che deve portare lo stesso piacere alle due parti. Le reazioni amichevoli dell'uomo, come le carezze quando si comporta come desideriamo, sono recepite dal cucciolo allo stesso modo delle punizioni date con un fine educativo (ad esempio scrollarlo per la collottola). Generalmente qualche ripetizione è necessaria poiché il cane mette alla prova anche la costanza del suo educatore.
Nei rapporti con l'uomo, il cucciolo deve anche sviluppare la sicurezza in se stesso. Gli interventi disciplinari necessari devono di conseguenza rimanere nei limiti comprensibili per il cucciolo. Questo significa che il cucciolo deve essere sempre controllato in questo periodo.
L'ampiezza dell'associazione tra cane e uomo è fondamentale nella fase di socializzazione e questo rapporto condizionerà per tutta la vita le caratteristiche del cane.


Fonte
 
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fanniefrancix
view post Posted on 14/8/2014, 23:21     +1   -1




Anche se questo post è datato ti ringrazio per i consigli, mi sono molto utili perchè tra poche settimane adotterò un cucciolo di pitbull ed essendo solo io e lui in casa non so proprio come iniziare! speriamo in bene, avendo già un coniglio mi chiedo come sarà il loro rapporto di convivenza
 
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1 replies since 3/9/2007, 10:35   424 views
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