I Vampiri - Gli Immortali!

Droghe e Stregoneria

« Older   Newer »
  Share  
pynguetta
view post Posted on 17/10/2007, 16:21     +1   -1




Droghe e Stregoneria


Con l'avanzare del Cristianesimo, le strane facoltà dimostrate dalle piante psicoattive vennero attribuite al potere del Diavolo, si proclamò la proibizione del tabacco e l'uso della coca tra gli Indios venne definito come blasfemo e superstizioso. Questi tipi di giudizio furono determinanti nel periodo della caccia alle Streghe, e proprio in questa "Arte" si nota l'uso più diffuso di erbe e piante capaci di indurre visioni; tutta la documentazione sulle Streghe trasmessa dagli Inquisitori, parla di un forte uso (ma non sappiamo fino a qual punto consapevole) di sostanze, erbe, radici e funghi atti a modificare ed a dilatare la percezione e gli stati di coscienza.

Tra le principali piante psicoattive ricordiamo: la Mandragora, la Cicuta Virosa, l'Atropa Belladonna (conosciuta anche come "Erba delle Streghe"), Hyoseyamus niger o Giusquiamo (capace di produrre visioni profetiche), Datura Stramonium e Datura Innoxia (chiamate anche "Erbe del Diavolo" ed ancora usate dagli Sciamani sudamericani), e l'Amanita Muscaria, il fungo usato per le visioni dai Sacerdoti Vedici ed Iranici. Non sono da dimenticare inoltre le frequenti misture rituali di parti organiche della più comune specie di rospo, il Bufo Vulgaris, nelle cui ghiandole è contenuta una sostanza altamente allucinogena, la Bufotenina. Già nel Medioevo si faceva largo uso medico della Cannabis, giunta in Europa dal Medio Oriente per mezzo dei Templari che a loro volta avevano probabilmente ereditato il suo consumo dal loro collegamento con la setta iniziatica islamica degli Hashishin (i Mangiatori di Hashish); alla fine del Settecento, la libera diffusione della Cannabis e dell'Oppio in Francia, influenzò notevolmente l'atmosfera spirituale europea, lasciando ampi spazi metafisici alla Stregoneria ed alle Arti Magiche. Ma il nuovo secolo vide anche la riscoperta delle proprietà della Mescalina, isolata dal Peyotl tra il 1888 ed il 1896 da un farmacologo tedesco (Louis Lewin); ben presto questa sostanza prese il posto dell'Oppio che aveva già causato parecchi problemi per via della sua tendenza a creare assuefazione. Pian piano l'estasi chimica e mistica si fondono con la visione sciamanica fino a diventare una unica esperienza e le timide percezioni delle streghe medioevali con i loro stati di coscienza alterati per mezzo delle erbe, diventano adesso un fenomeno di costume che va oltre la Magia per includere anche la scienza, la letteratura e la filosofia.

Questo particolare tipo di ricerca magica viene ampiamente praticato in Italia dal Gruppo di Ur, una catena di studiosi e di esoteristi provenienti da diverse tradizioni e guidati negli anni '20 da Julius Evola; ma l'Ordine Magico che più di tutti sviluppò al proprio interno un uso sistematico rituale di sostanze psicoattive, fu l'Ordo Templi Orientis; nel grado operativo interno chiamato Concilio dei Principi, durante una cerimonia di contatto collettivo con la radice sensuale dell'Essere (Babalon), gli Iniziati erano soliti assumere dosi controllate di Laudano, raggiungendo così una sorta di coscienza illuminata di gruppo. Nel 1922 diviene Gran Maestro dell'O.T.O. Aleister Crowley, e con lui iniziano le maggiori sperimentazioni di sostanze psicoattive, particolarmente Hashish, Peyotl ed Etere, lo stesso Crowley cerca lo stato di assuefazione ad Eroina e Morfina per esplorarne i meccanismi, come riferisce nei diari pubblicati nello stesso anno.

Da allora l'uso di sostanze psicoattive si è esteso a molte forme di rituali e sulle correnti neo stregoniche del passato si sono sviluppate nuove forme contemporanee di approccio al problema degli stati alterati di coscienza


Fonte
 
Top
CiocoGirella
view post Posted on 19/8/2015, 23:18     +1   -1




Le strane facoltà? Alcune erano vere in realtà altre le hanno inventate quelle della chiesa e non di certo per opera di droghe.
 
Top
1 replies since 17/10/2007, 16:21   477 views
  Share