Episodio stranissimo...

MI è capitato sabato sera... francamente non so che pensare...

Sabato scorso siamo stati a cena dagli zii di mio marito; c'era proprio tutta la famiglia: i miei suoceri, mio cognato, i cugini di mio marito...
La cugina ha una bimba di 3 anni che mi adora e, tutte le volte che mi vede, vuole stare sempre e solo con me.
Terminata la cena, visto che era una serata calda e bellissima, siamo andati in giardino (che non è molto grande) e io mi sono seduta con la bimba sul muretto e le ho raccontato una favola.
Improvvisamente la bimba è saltata giù, ha incominciato a stringersi le braccia come se avesse freddo e indietreggiando guardava alle mie spalle. E poi con il ditino ha incominciato a indicare: "C'è un signore..." io mi sono girata di scatto ma dietro di me solo il buio. Lei continuava a indicare e a dire "Chi è quel signore?" e io mi sono rigirata (pensando a uno scherzo) ma non c'era nessuno. Solo il buio.
Allora le dico" QUale signore Sara?" e lei (stringendosi nuovamente le spalle) "QUel signore che ci guarda.. chi è???"
E poi si è diretta verso la porta della taverna dove c'era la luce e mia suocera con la zia di mio marito che stavano chiacchierando...
Devo dire che l'episodio mi ha parecchio inquietato, premettendo che:

- la bimba è talmente piccina che non ha assolutamente la malizia per fare scherzi di questo tipo
- non poteva essere entrato nessuno alle spalle perchè il muretto in questione ha una rete di recinzione che delimita lo spazio del barbeque e il portellino di entrata era stato luchettato dal nonno della piccola perché non ci entrasse (visto che è molto vivace).
- io le stavo raccontando la favola del "brutto anatroccolo" che avevo scelto proprio perché non c'erano orchi, lupi cattivi o streghe che potevano spaventarla...
- il suo sguardo era veramente fisso in un punto preciso.

Che abbia visto un fantasma?????

non so se le è capitato ancora, anche perché non ho avuto il coraggio di raccontarlo a mia suocera e a sua cognata (nonna della bimba) perché non vlevo che mi prendessero per matta.
Ne ho parlato con mio marito in macchina al rientro, che però ha molto sdrammatizzato.
Però vi assicuro che - se foste stati al mio posto - vi sarebbe venuta la pelle d'oca!!!

E' verissimo quello che dici, ma essendo coinvolta in prima persona in questo fatto non so che dire... con me non aveva mai fatto così... e quello che mi ha turbato molto è che si teneva come per proteggersi e mi sembrava molto spaventata, tanto da indietreggiare senza però dare le spalle a questa "presenza"

ehehehe.. infatti quando ho visto che si è rifugiata in taverna l'ho seguita con le gambe a rotella!!!
Lasher non ho pensato che tu stessi minimizzando l'episodio, anzi, sei stato gentile perché hai provato a rifletterci pure tu..
Dietro non c'erano alberi... solo il muro divisorio con i vicini

no, no.. di sicuro non c'erano ombre, anche perché mi sono girata più volte a guardare e poi, vicino a noi, non c'era nessun altro... gli altri erano fuori dal cancello a fumare e altri erano dentro in taverna... Non c'erano nemmeno alberi perché era la parte cementata del giardino. Noi eravamo lì perché era l'unico posto dove ci si potesse sedere (sul muretto).