I Vampiri - Gli Immortali!

Sailor Moon

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Nikita3
view post Posted on 7/7/2008, 20:30     +1   -1




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« Sono la paladina della legge,
sono una combattente che veste alla marinara, io sono Sailor Moon,
e sono venuta fin qui per punirti in nome della luna! »
(Sailor Moon)
Sailor Moon, la combattente che veste alla marinaretta

manga

Titolo originale Bishōjo Senshi Sērā Mūn
Autore Naoko Takeuchi
Editore Kodansha
1ª edizione febbraio 1992 – marzo 1997
Collana 1ª ed. Nakayoshi
Tankōbon 18 (completa)
Editore it. Star Comics
1ª edizione it. 1 maggio 1995 – 1 maggio 1999
Periodicità it. mensile
Tankōbon it. 49 (completa) + 2 speciali
Rilegatura it. brossura
Lettura it. ribaltata rispetto all'ed. orig.
Genere Shōjo
Mahō shōjo

Cronologia
Codename: Sailor V
Sailor Moon

Kodansha
Anime e manga (uso del template)
Sailor Moon, la combattente che veste alla marinaretta (美少女戦士セーラームーン, Bishōjo Senshi Sērā Mūn?), letteralmente "la bella ragazza guerriera Sailor Moon", è il titolo di un manga creato da Naoko Takeuchi. Esportato in numerosi paesi esteri, l'anime tratto dal manga è diventato una fra le più note espressioni della cultura pop giapponese del mondo, nonché uno dei maggiori successi dell'animazione giapponese su scala planetaria lungo gli anni '90, presso il pubblico infantile, adolescenziale e di giovani adulti appassionati dell'animazione giapponese.

La serie prende il nome dalla divisa alla marinaretta indossata dalle guerriere delle serie, che non è altro che una rielaborazione della divisa scolastica femminile, obbligatoria in molte scuole giapponesi.

Storia

Parte I
Saga del Dark Kingdom
La prima serie ruota principalmente intorno ad Usagi Tsukino, una ragazza che frequenta le scuole medie, e tramite una gatta parlante chiamata Luna, scopre di essere una guerriera sailor (セーラー戦士, sailor senshi?), cioè una guerriera il cui compito è quello di proteggere la terra ed il genere umano, trovare la Principessa di Silver Millennium, antico regno lunare e naturalmente le sue compagne. Come guerriera è conosciuta come Sailor Moon, la combattente che veste alla marinara, e inizierà così a scontrarsi con i vari nemici che mirano alla distruzione della Terra.

Già nel primo atto del manga fa la prima comparsa Queen Beryl, capo del Dark Kingdom (Regno delle Tenebre), un gruppo che mira alla distruzione della Terra, da cui la serie prende il nome. In seguito Usagi incontra una ragazza, Ami Mizuno, che si rivela essere Sailor Mercury, cioè la seconda guerriera, protetta dal potere del pianeta mercurio. Usagi incontra inoltre Rei Hino (Sailor Mars), Makoto Kino (Sailor Jupiter) e Minako Aino (Sailor Venus), che vanno a completare la prima parte del gruppo di guerriere Sailor Team. Con l'avanzamento della storia, le guerriere si scontrano con i seguaci di Beryl (Berillia), così come con i mostri dal lei mandati, chiamati youma. Grazie al loro potere, e all'aiuto di un misterioso amico/nemico chiamato Tuxedo Kamen, le guerriere riusciranno a sconfiggere i seguaci e la vera mente del Regno delle Tenebre, la perfida Regina Metalia.

Questa saga compare come prima parte nel manga, e come prima stagione nell'anime. L'adattamento con attori in carne ed ossa Pretty Guardian Sailor Moon tratta interamente questa saga, e con l'uscita di questo live action il manga cambia nome da Bishōjo Senshi Sailor Moon diviene Pretty Guardian Sailor Moon.

Parte II
Saga di Ail e An
Presente solo nell'anime, apparentemente creata per collegare le due serie viste le consistenti differenze nel finale, dovuto al fatto che nel manga le guerriere Sailor non perdono la memoria.
Ail e An sono due alieni che sono venuti sulla Terra per succhiare l'energia vitale necessaria a far guarire l'Albero dell'oscurità, in originale Makaiju (魔界樹, Makaiju? , "albero infernale"), che consente loro di vivere infondendogli l'energia necessaria a tenerli in vita. Usagi deve tornare a combattere per questo Luna le restituirà i ricordi come farà anche con le sue compagne Sailor. Mamoru, il ragazzo amato dalla nostra paladina, non ricorda del suo amore per la ragazza, ma il suo inconscio crea un suo alter ego che aiuta le guerriere in difficoltà, chiamato il Cavaliere della Luna, in originale Tsukikage No Knight (月影の騎士, Tsukikage no naito?, "il cavaliere dell'ombra lunare"); solo alla fine si capirà che è Mamoru e riunendosi con il ragazzo gli restituisce le memoria. In questa parte dell'anime Sailor Moon perderà i suoi poteri e solo con l'intervento di Queen Serenity da noi Selene, sua madre, riavrà il potere del Cristallo d'Argento creduto disperso alla fine della battaglia con Queen Beryl. Alla fine il Makaiju morirà, ma grazie al potere di Sailor Moon rinascerà un piccolo germoglio che, come Ail e An capiranno, solo il potere dell'amore potrà aiutare a crescere e a tornare quello di un tempo.

Saga del Black Moon Clan
La seconda parte, che parte dall'atto 14 e finisce al 23 della vecchia edizione. La storia corrisponde alla stagione Sailor Moon R. Vengono introdotte Chibiusa, Sailor Pluto (come guardiana del tempo), e Diana, anche se quest'ultima non appare in questa saga dell'anime fino alla quarta stagione. Come nel capitolo precedente, prende il nome dal Black Moon, la Luna Nera.

Saga di Promise of the Rose
Film creato per le sale cinematografiche; non vi è corrispondenza nel manga.


Parte III
Saga Mugen (Infinito)
È la serie centrale, dall'atto 24 al 33 della vecchia edizione. Corrisponde alla stagione Sailor Moon S. Il nome deriva dall'Mugen Gakuen ( traducibile come Istituto Infinito, nella versione italiana viene chiamata semplicemente scuola Mugen), la scuola frequentata da Haruka Ten'ō (Sailor Uranus), Michiru Kaiō (Sailor Neptune) e Hotaru Tomoe (Sailor Saturn), personaggi introdotti in questa serie. Inoltre viene rivelata parte dell'identità di Sailor Pluto, cioè Setsuna Meiō che non venne rivelata nella precedente serie. La scuola è fondata dal Professor Tomoe, padre di Hotaru, che fa parte dell'Esercito del Silenzio, in originale Death Busters.

La terza serie vede protagonista il Dottor Tomoe, un folle scienziato che si dice disposto a tutto pur di recuperare la famosa Coppa Lunare, in originale Rainbow Moon Chalice nell'anime e Seihai (calice sacro) nel manga. Questo oggetto magico, nell'anime, infatti, dispone di grandiosi poteri che cambiano in base alla natura di colui che riuscirà ad utilizzarlo: in mano ad un individuo crudele e spietato, infatti, la Coppa diventerà un oggetto di pura distruzione. L'artefatto, però, è occultato e può essere portato alla luce solo quando si hanno in mano i tre talismani; a loro volta i tre talismani sono custoditi nel cuore puro e senza macchia di tre persone diverse. Nel manga compare quando Sailor Moon desidera l'unione dei cuori di tutte le guerriere sailor del sistema solare e non è un oggetto ricercato dai nemici il cui obbiettivo è il cristallo d'argento che come la coppa lunare nell'anime consentirà il risveglio di Pharao90.

Durante tutta la prima fase della terza serie anime, le forze del Dottor Tomoe saranno impegnate nel tentativo di recupero dell'artefatto, mentre le guerriere Sailor troveranno notevoli difficoltà dovute anche alla comparsa di due nuove guerriere, Sailor Uranus e Sailor Neptune, il cui ruolo in principio sembra oscuro e non necessariamente positivo al gruppo delle Sailor: le due, infatti, lavorano da sole e sono estremamente forti, nonché prive di scrupoli. I talismani nel manga sono già in possesso delle guerriere del sistema solare esterno e la loro risonanza porta all'evocazione di Sailor Saturn.

Con il trascorrere degli episodi, la verità sui Talismani si farà sempre più chiara finché, con la definitiva comparsa della Coppa Lunare, prende vita la seconda parte della terza serie.

In questa seconda fase, Chibiusa fa amicizia con Ottavia, una ragazzina che non gode di ottima salute e la cui identità rimane per gran parte della serie misteriosa. In questo stesso arco, a far da protagonista della serie, oltre alla già citata amicizia fra Chibiusa e Ottavia, è la battaglia fra le guerriere e Sailor Saturn, poi Despota 9, un'entità malvagia che necessita di cuori puri per poter sopravvivere.

Grazie agli sforzi congiunti delle guerriere Sailor, che dapprima si ritrovano separate in due fazioni, poi costrette a far fronte comune, la terza serie si chiude con lo scontro decisivo proprio contro la Despota 9 ed il Faraone 90, suo alleato.

Saga di Kaguya Hime no koibito (l'amate della principessa Kaguya)
Episodio speciale ambientato prima della fine della terza serie e dopo l'apparizione del Seihai (la Coppa lunare nell'anime e Calice sacro nel manga in Italia) dove compare per la prima volta (e unica nell'anime) Luna in versione umana.

Parte IV
Saga Dream
La quarta serie, che inizia dall'atto 34 al 42 della vecchia edizione. La serie animata tratta dalla serie è Sailor Moon SuperS. Il titolo deriva dal tema di fondo della serie, i sogni. Viene introdotto Elios, e come nemici sono presenti il Trio Amazzonico ed il Quartetto Amazzonico, sgherri del Circo della Luna Spenta.

Saga di Black Dream Hole
Film cinematografico ambientato dopo la fine della quarta serie; non vi sono corrispondenze con il manga.

Parte V
Saga Stars
L'ultima serie dalla saga, dall'atto 43 al 52 della vecchia edizione. Nell'anime corrisponde alla serie Sailor Stars, in riferimento agli Star Seed, obbiettivo del nuovo nemico. Vengono presentate nuove Sailor Senshi della nostra galassia, ma appartenenti a sistemi solari differenti, come le Sailor Starlights. Tra i nuovi personaggi ci sono ChibiChibi, la Principessa Kakyuu e la malvagia Sailor Galaxia. Viene rivelata, inoltre, l'essenza di ogni male, ovvero Chaos, madre di tutti i malvagi presenti nella serie.

I personaggi

La protagonista di Sailor Moon è Usagi Tsukino, una ragazza di quattordici anni, allegra e vivace, in grado di trasformarsi nella guerriera Sailor Moon. Il protagonista maschile è invece Mamoru Chiba, futuro fidanzato di Usagi, che nei panni dell'inizialmente ambiguo Tuxedo Kamen aiuta la guerriera. Usagi riceve i poteri e viene aiutata da Luna, una gatta parlante, e riesce a trovare le sue compagne: la prima ad incontrare è Ami Mizuno, una ragazza molto timida e studiosa, che diventa Sailor Mercury, guerriera dell'acqua e della saggezza. In seguito Usagi incontra Rei Hino, una sacerdotessa miko nel tempio shintoista del nonno, con grandi abilità, capace di trasformarsi in Sailor Mars, la guerriera della fiamma e della passione; Makoto Kino, la quarta guerriera, è Sailor Jupiter, guerriera del fulmine e del coraggio, una ragazza molto attiva e socievole; infine, Minako Aino, alias Sailor Venus, è la guerriera dell'amore e della bellezza (nonché la protagonista del manga Codename: Sailor V), ed è accompagnata dal suo gatto parlante Artemis.

Questo prime quattro compagne di Sailor Moon sono conosciute con il nome di Guardian Senshi (o Inner Senshi), il gruppo che aveva il compito di proteggere la Principessa Serenity. Il resto del Sailor Team, conosciuto come Outer Senshi, viene rivelato solamente nelle serie successive, ed è composto da Haruka Ten'ō, una ragazza molto decisa e sicura che si trasforma in Sailor Uranus, la raffinata violinista Michiru Kaiō che diventa Sailor Neptune, Setsuna Meiō, la guerriera dell'oscurità Sailor Pluto e guardiana della porta del tempo, ed infine Hotaru Tomoe, incarnazione di Sailor Saturn, la guerriera più potente di tutte. Anche se non ufficialmente, si unisce a loro la piccola Chibiusa, la futura figlia della Neo-Regina Serenity giunta dal XXX secolo, che si trasforma in Sailor Chibimoon a partire dalla terza serie dell'anime e dalla fine della seconda serie del manga.

Secondari

Si aggiungono alle serie un gran numero di personaggi secondari, che variano dalle famiglie delle protagoniste ai loro compagni di scuola, fino alle guerriere sailor provenienti da altri pianeti. Tra i più ricorrenti ci sono la famiglia Tsukino, gli amici di classe di Usagi, Naru Osaka e Gurio Umino, e il proprietario della sala giochi Crown Motoki Furuhata.

Compariranno anche Diana, la gattina grigia di Chibiusa, figlia di Luna e Artemis ed Elios, custode del regno dei sogni. Tra le nuove guerriere alleate fanno la loro comparsa le Sailor Starlights, tre combattenti provenienti da un altro sistema planetario, conosciute con il nome di Sailor Star Fighter, Sailor Star Maker e Sailor Star Healer, ed infine ChibiChibi, piccola guerriera sailor che poi sarebbe la figlia di Mamoru e Usagi nel futuro.

Nemici

Regno delle Tenebre: è il primo gruppo che si scontra con il Sailor Team. Il suo obiettivo è quello di distruggere la terra. È capitanato da Queen Beryl.
Ail e An: il trio composto da Ail, An e Makaiju, capeggiato da quest'ultimo. Compare nella seconda serie, solo nell'anime.
Famiglia della Luna Nera: secondo gruppo della seconda serie, con a capo il Principe Diamond.
Esercito del Silenzio: gruppo del Dr. Tomoe, padre di Hotaru Tomoe. Compare nella terza serie.
Circo della Luna Spenta: gruppo di Zirconia/Nehellenia, della quarte serie.
Quartetto Amazzonico: sottogruppo del Circo della Luna Spenta.
Galaxia e le Veneranti: ultimo gruppo, con a capo Sailor Galaxia, una malvagia senshi.
Chaos: il vero e proprio nemico delle guerriere, che prende vari aspetti.
Altri nemici appaiono nei manga one-shot, nei musical, negli oav e nei videogemes.

Xenian e Fiore nel film "La promessa della Rosa"
Snow Princess Kaguya e le sue Ballerien di Neve nel secondo film
Badiane e i suoi elfi nel terzo film
Vari mostri spiriti maligni nei manga delle serie Battle exam, Casablanca Memories e Il Diario Illustrato di Chibiusa e negl'episodi speciali dell'anime
Vampiri e alieni del pianeta Dark Sirius nei Musical
Apsu e le Opposito Senshi nel videogeme Sailor Moon: Another Story

L'anime

Al manga viene affiancata in tempi brevi una serie animata prodotta dalla Toei Animation, casa specializzata in animazione commerciale per i più giovani. La serie animata, divisa in cinque stagioni della durata annuale, comincia nel 1992 per terminare nel 1997. Al suo termine la serie animata arriva a contare duecento episodi con, in aggiunta, tre lungometraggi cinematografici e una discreta quantità di episodi televisivi fuori serie (detti in gergo special). L'avanzamento più lento della storia nel fumetto rispetto alla serie animata permette agli autori di quest'ultima di inserire episodi autonomi e originali, che conferiscono via via all'anime una propria autonomia stilistica e di atmosfere.

In seguito sono elencate le cinque stagioni di Sailor Moon, elencandone il titolo originale e il titolo dell'edizione trasmessa sulle televisioni italiane:

Sailor Moon, titolo rimasto invariato in Italia.
Sailor Moon R, conosciuta come Sailor Moon, la Luna splende. La "R" del titolo non è mai stato dichiarato ufficialmente cosa indichi, ma si suppone possa stare per Romance, Return o Ribbon (la "R" è graficamente formata da un nastro).
Sailor Moon S, conociuta come Sailor Moon e il cristallo del cuore in Italia. La "S" sta per Super.
Sailor Moon SuperS, Sailor Moon e il mistero dei sogni in Italia. Il "SuperS" era, agli inizi della serie, semplicemente "SS". Per evitare rimandi al nazismo, dopo i primi episodi "SS" è stato sostituito da "SuperS". In questa serie, infatti, le guerriere del sistema solare interno acquisiscono poteri che permettono loro la trasformazione in Super Senshi.
Sailor Moon Sailor Stars, conosciuto Italia come Petali di stelle per Sailor Moon.
Alle 5 serie si aggiungono i 3 seguenti lungometraggi:

Sailor Moon R: Promise of the Rose, che racconta la storia di un alieno chiamato Fiore, amico di Mamoru.
Sailor Moon S: Hearts in Ice, tratto dalla storia speciale del manga The Lover of Princess Kaguya.
Sailor Moon SuperS: Black Dream Hole, che narra la storia della regina Vidianne e della sua sete di potere.
Da segnalare infine come, a partire dalla sua seconda stagione, la versione animata ottenne una maggiore attenzione da parte degli otaku, ovvero gli appassionati giapponesi hard-core di animazione, pubblico di cui si terrà sempre più conto da parte degli autori, che finiranno per inserire riferimenti e citazioni tipicamente "da otaku", al di sotto di una superficie sempre indirizzata all'utenza delle giovanissime.

Nello staff che cura la versione animata troviamo nomi che, successivamente, si legano ad altri titolo molto noti dell'animazione giapponese. Fra questi c'è Jun'ichi Satō, il regista della prima e della seconda serie, in seguito autore, tra l'altro, di Il club della magia!, Princess Tutu e Magica Doremì. Kunihiko Ikuhara, regista della terza e quarta serie, ha poi diretto La rivoluzione di Utena e BlueSeed. Takuya Igarashi, regista della quinta serie, dopo Sailor Moon lavorerà nelle produzioni di Magica Doremì e Pretty Cure. Yōji Enokido, sceneggiatore nella terza e quarta serie, è noto soprattutto per il suo lavoro in Neon Genesis Evangelion, ma ha scritto anche per La rivoluzione di Utena, FLCL e RahXephon e Punta al Top 2! Diebuster. Infine, Shin'ya Hasegawa, direttore delle animazioni, collaborerà anche alle animazioni di Neon Genesis Evangelion e La rivoluzione di Utena. Infine, è da segnalare che tre di questi professionisti, Ikuhara, Enokido ed Hasegawa, si sono uniti a formare un progetto chiamato Be-Papas

Il culmine della censura italiana si ebbe però nel 1997, quando la psicologa Vera Slepoj affermò che la quinta serie di Sailor Moon comprometteva seriamente l'identità sessuale dei bambini. L'accusa della Slepoj, piuttosto generica, era basata sulla segnalazione di alcuni genitori, i cui bambini maschi, appassionati di Sailor Moon, giungevano a identificarsi con la protagonista. Successivamente la polemica riguardò anche la presenza delle Sailor Starlights, guerriere che, quando non combattono, erano dei ragazzi maschi in tutto e per tutto.

Questa accusa si concluse con l'introduzione di tre nuovi personaggi, avvenuta solo in Italia. Mentre precedentemente Kou Seiya (Seiya) corrispondeva a Sailor Star Fighter (Sailorstar Regina del Coraggio), si optò per scindere i due personaggi, così che ogni Sailor Starlight avesse un fratello gemello che lavorava come cantante, e nel momento in cui doveva trasformarsi, la vera guerriera prendeva il suo posto, giustificando così il cambiamento di sesso.

Notevolmente modificato è stato l'ultimo episodio, in cui la protagonista è coinvolta in una battaglia particolarmente violenta e, infine, si mostra in video completamente nuda: un nudo simbolico e coerente con il senso della storia, che tuttavia è stato giudicato "inaccettabile" e quindi censurato dal responsabile della serie, nonché adattatore e voce di Seiya Nicola Bartolini Carrassi, responsabile delle censure effettuate sulle reti Mediaset dal 1993 al 2003. Sempre nell'ultimo episodio tutti gli intervalli tra le battute originali dei protagonisti furono riempiti con la voce di Seiya in fuoricampo. La versione audio di questo episodio è stata pubblicata in italia dalla RTI Music nella compilation Cristalli, Petali e misteri per Sailor Moon, nella quale la sigla originale della serie è interpretata dai doppiatori Simone D'Andrea, Nadia Biondini e Nicola Bartolini Carrassi. Quest'ultimo è anche autore delle parole, che non tengono affatto conto dell'originale. Le polemiche segnarono un brusco arresto nel successo di Sailor Moon. Successivamente la quinta serie non è mai stata più replicata, mentre le altre hanno avuto soltanto repliche sporadiche e spesso disordinate.

Le critiche alle serie

Gli elementi di Sailor Moon sono stati spesso giudicati poco opportuni dalle associazioni per la salvaguardia dell'infanzia e dalle emittenti televisive. Vengono citati per tre motivazioni:

Eccessiva violenza

I combattimenti in cui le protagoniste e i loro antagonisti sono implicati si risolvono spesso in contatti fisici forti o mortali. Particolarmente negativa viene inoltre giudicata la rappresentazione del sangue. È comunque da ricordare che nel manga ci sono molte più morti che nella versione animata, dove molti personaggi passano al bene, al posto di morire come nel manga.

Riferimenti sessuali

Per alcuni personaggi sono suggerite inclinazioni omosessuali, un elemento tipico di manga e anime (vedi Shōnen'ai e Yuri) indirizzati al pubblico femminile. I due casi sono l'omosessualità di Michiru e Haruka (Sailor Neptune e Sailor Uranus), che viene descritta in seguito, mentre l'altro caso è quello delle Sailor Starlights che, soltanto nella versione animata, sono ritratti come ragazzi, che ritornano al loro status naturale di sesso femminile unicamente quando si trasformano in guerriere. Da notare che la stessa Naoko Takeuchi rimase sconvolta nel vedere il trattamento che la Toei Animation decise di apportare riguardo le modifiche del sesso di queste guerriere

Componente yuri

All'interno degli ambienti yuri, Haruka Ten'ō e Michiru Kaiō sono da sempre considerate uno dei massimi esempi di coppia omosessuale femminile da parte degli appassionati del genere. Considerando i tentativi di censura delle diverse emittenti televisive (tanto in italiano, quanto in inglese), due interventi dell'autrice Naoko Takeuchi hanno posto fine alla diatriba.

Significativa è l'intervista rilasciata nel settembre del 1996 alla rivista italiana Kappa Magazine, della Star Comics. Alle domande sulla relazione fra le due guerriere, l'autrice risponde così:

« Il rapporto che lega Michiru e Haruka è un po' speciale. Credo che il sentimento più importante al mondo sia l'amicizia. Il rapporto di amicizia tra le due combattenti è talmente forte da sfociare nell'amore. L'amore non esiste solo tra sessi diversi, ma può nascere anche un amore omosessuale, in questo caso tra due ragazze. »


Nel 1998, alla San Diego International Comics Convention, di fronte ad una domanda diretta sulla natura della relazione di Haruka e Michiru, l'autrice risponde senza mezzi termini che le due erano una coppia. Esaminando con più attenzione la loro relazione, si nota subito che le due ragazze agiscono in tutto e per tutto come una vera coppia; anche esteticamente ricordano lo stereotipo della coppia composta da un maschiaccio e da una femme. Ciò non corrisponde comunque alla realtà, perché si può facilmente notare come nessuna delle due sia dominante sull'altra.

Per quanto riguarda tutti quegli indizi disseminati nelle varie serie che hanno portato i fan yuri a vedere nelle due una coppia effettiva, ancor prima dell'ufficializzazione avvenute da parte dell'autrice, si possono notare i giochi con le dita delle mani che le due compiono spesso tanto nella terza serie, quanto nella quinta, come a tradire una perfetta intimità non solo mentale, ma anche fisica. Più avanti gli accenni di gelosia di Haruka nei confronti di Michiru: una delle scene più famose (censurata in Italia) riguarda la consegna di un mazzo di rose da parte di un ammiratore segreto. Alla vista delle rose Haruka sembra rabbuiarsi, tant'è che Michiru le chiede se sia o meno preoccupata e, quando la ragazza glissa sull'argomento, l'altra non può far a meno di notare come la guerriera di Urano non diventi poi gelosa così spesso.

L'ultimo segno riguarda i rapporti, e tradimenti, nei confronti delle altre protagoniste: si ha la sensazione che le due possano affrontare qualsiasi difficoltà, purché agiscano insieme. Durante tutta la prima parte della terza serie, ad esempio, è evidente come Haruka e Michiru perseguano un obiettivo differente dal resto delle guerriere e a loro incomprensibile. Negli ultimi episodi della quinta serie è storico il loro falso tradimento così come anche la scena in cui, private del loro seme di stella, cercano di sfiorarsi le mani in punto di morte.

Fonte Wikipedia

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blackblondy
view post Posted on 8/7/2008, 08:40     +1   -1




mia sorella mi faceva impazzire nel vedere sempre qst cartone animato...hihihih ^^
 
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pynguetta
view post Posted on 8/7/2008, 09:02     +1   -1




io non sono appassionata di questo genere di cartoni però Sailor Moon qualche volta l'ho visto ed era carino ^^
 
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Nikita3
view post Posted on 8/7/2008, 10:30     +1   -1




Quanto ho adorato Sailor Moon....lo vedevo sempre e ci giocavo sempre cn gli amichetti....io ero Sailor Pluton....o almeno così ricordo che si chiamava :rid:
 
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blackblondy
view post Posted on 8/7/2008, 11:30     +1   -1




anke a me nn piaceva tanto ma grazie a mia sorella lo dovevo guardare x forza grrrrrrrrrrrrrrr..
 
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deaakasha
view post Posted on 8/7/2008, 17:06     +1   -1




ankio da pikkola lo guardavo :) image image image
 
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Nikita3
view post Posted on 9/7/2008, 15:23     +1   -1




CITAZIONE (blackblondy @ 8/7/2008, 12:30)
anke a me nn piaceva tanto ma grazie a mia sorella lo dovevo guardare x forza grrrrrrrrrrrrrrr..

:prprpr: :prprpr:
 
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TheIlluminist
view post Posted on 25/8/2008, 10:49     +1   -1




...mi e' sempre stato sulle balle come tutti i tipici cartoni dove ci sono le eroine che tutte le puntate sconfiggono l'ennesimo pirla che una volta morto diec sempre "TORNERòòòòòòòòòòòòòòòò"...
 
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Alexi_LiberiFatali
view post Posted on 25/8/2008, 10:59     +1   -1




Si vede che io e Stefy ci intendiamo XD IO HO AMATO ALLA FOLLIA QUESTO CARTONE!!! Era il mio appuntamento fisso quotidiano e non mi perdevo una puntata!! FANTASTICO ^_^
 
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Nikita3
view post Posted on 26/8/2008, 11:26     +1   -1




CITAZIONE (Alexi_LiberiFatali @ 25/8/2008, 11:59)
Si vede che io e Stefy ci intendiamo XD IO HO AMATO ALLA FOLLIA QUESTO CARTONE!!! Era il mio appuntamento fisso quotidiano e non mi perdevo una puntata!! FANTASTICO ^_^

ghghgh grande Jo :B):
 
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Razorblade Kiss
view post Posted on 26/8/2008, 15:33     +1   -1




Sailor Moon *____*
Io ci sono cresciuta con questo cartone *____*
E ci cresco ancora visto che ho tutte le puntate su dvd XD
Volevo comprare il manga,e siccome non sono molto esperta in questo campo ho chiesto a un'amica,che però mi ha detto essere proibitivo..ormai è da collezione...giusto?
 
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10 replies since 7/7/2008, 20:30   257 views
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