| I capitolo " Dirlo a Mio Padre............"
“E rimise l'anello al suo posto, sull'anulare della mia mano sinistra. Dove sarebbe rimasto... probabilmente per l'eternità.”
Belle:“Andiamo da Charlie! - esclamai - Ho bisogno che sia subito messo al corrente del matrimonio, se non dico ai miei genitori dei nostri progetti, non credo sarò mai in grado di crederci anche io”. Mi corressi: “… di credere che stia succedendo realmente quello che abbiamo stabilito”. Edward Sorrise, sapeva esattamente cosa avevo pensato pur non riuscendo ad accedere ai miei pensieri.. “ Come preferisci, prima però lascia che te lo chieda ancora una volta: Sei assolutamente sicura di quello che stai facendo? Assolutamente certa?”. Belle: “ Quante volte devo ripetertelo? L’unica cosa di cui sono certa è di voler passare l’eternità accanto a te, su questo non ho mai dubitato, perché so di cosa posso fare a meno e di cosa no e tu non sei in discussione. Farò tutto questo nel modo migliore per entrambi ma anche tu devi rispettare l’accordo intesi? Ora andiamo a farci fare a pezzi da mio padre!” Lo sguardo di Edward era un miscuglio di incertezze e gratificazioni, conoscevo quello sguardo, sapevo di avergli causato molto dolore e che ora la mia determinazione nel volerlo sposare poteva sembrargli solo cocciutaggine, ma io lo amavo sul serio più della mia vita ed infatti glie la stavo offrendo senza esitare, senza indugiare, lasciando andare un’altra parte di me insieme a Jacob. Lo guardai fiera e strinsi la sua mano gelida e a quel punto il suo sguardo si addolcì lasciando spazio alla felicità che sentiva. Si avvicinò a me senza lasciare andare la mia mano e mi baciò le labbra, il viso, fin sull’orecchio, sussurrandomi “ D’accordo faremo a modo tuo… andiamo a farci fare a pezzi da tuo padre” Ogni volta che faceva così il mio cuore accelerava e riuscivo a malapena a respirare e questo lo divertiva ancora da morire, mi staccai da lui per dirigermi verso il pick up, lui rimase fermo lì dov’era e mi chiamò, così che io mi voltassi “ Belle!” Belle: “ Cosa c’è Adesso? “ lo guardai incuriosita. Edward : “ Onorerò la parte dell’accordo che mi riguarda, stai pur tranquilla.” Ebbi solo il tempo di vedere quel suo sorriso malizioso che lui gia era seduto nel mio pick up e aspettava che io salissi. Belle: “ Possiamo non parlare di quella parte dell’accordo ora che stiamo andando da mio padre a dirgli che ci sposiamo? Sai, non mi facilità pensare a certe cose quando devo rimanere calma. “ sapevo di essere arrossita, ma cercavo di mettere in moto il pick up nel modo più tranquillo possibile. lo sentivo sorride, a questo punto non avevo più necessità di guardarlo per sapere cose stesse facendo ne cosa stesse pensando. Edward: “ come vuoi amore.”
Quando entrammo in casa, Charlie era come al solito sul divano a guardare la TV. Stavo per dire a mio padre che io ed Edward stavamo per sposarci, era la soluzione migliore lo sapevo, anche perché in questo modo non saremo dovuti fuggire senza dare più nostre notizie, ci saremo sposati e poi saremo partiti insieme per il college e io avrei avuto tutto il tempo per placare la mia sete di sangue umano dopo la mia metamorfosi, mi ripetevo questa nenia per darmi coraggio ed Edward mi stringeva la mano tenacemente così che io sentissi che potevo contare su di lui qualsiasi cosa fosse successo. Belle : “ Papà stasera io e Edward dobbiamo dirti una cosa molto importante.” Pronunciai la frase tutta d’un fiato deglutendo a ogni sillaba che emetteva la mia bocca e dopo averla detta attesi che mio padre si voltasse stringendo più che potevo la mano di Ed. Edward sembrò abbozzare un sorriso: c'era qualcosa nella mente di Charlie che lo faceva sorridere. Ma cosa??!? Mi padre si voltò di scatto, mi sembrò di vederlo respirare a fatica, mi guardo dritto negli occhi e disse. “ Non sei incita, dimmi che non sei incinta, mio Dio non puoi essere incita, ma deve essere così, quindi sei incinta?” Ecco cosa aveva fatto sorride Ed : “ No papà non sono incinta, non so neanche come ti vengano in mente certe cose.” Edward: “Charlie, Bella non è assolutamente incinta, So di non piacerle ma non mi sono spinto così oltre con la sua Isabelle, almeno di questo può star tranquillo, Io e Belle siamo qui perché io vorrei chiederle la mano di Isabelle.” Charlie: “ Cosaaaaaa? Volete sposarvi? Cosaaaaaaaaaa? Voi due sposati… Santo cielo Belle prendimi una birra in frigo sento che sto per svenire…” Mi affrettai a prendergli da bere perché lo vidi ricadere sul divano privo di forze e non sapevo davvero cosa sarebbe successo, gli porsi la birra e mi affrettai a Dire: “ Papà, cerca di capire, io e Edward ci amiamo sul serio e vogliamo sposarci adesso, so bene le istruzioni della mamma sul matrimonio, so anche come la pensi tu su di lui e sul fatto che secondo te è una sbandata adolescenziale, ma non è così papà e preferirei avere la tua benedizione piuttosto che farlo comunque ma senza di te e senza la mamma.” Respirai : “ perché lo farò papà, lo farò comunque e tu lo sai”. Charlie. “ si lo so. Edward: “ Charlie so di aver lasciato Belle e che lei ha dovuto vederla soffrire, ha dovuto vederla come non avrebbe mai voluto guardarla, ma è bene che lei sappia, che quando me ne andai, non lo feci perché non amavo più sua figlia; lo feci perché ai tempi pensai che la vita di Belle senza di me sarebbe stata migliore e più facile, sbagliai. Non mi perdono ancora oggi di averla fatta soffrire in quel modo, ma sono tornato perché ho capito che non solo io non potevo vivere senza sua figlia ma che anche sua figlia non poteva vivere senza di me. Le chiedo quindi di darci la sua benedizione perché io amo profondamente isabelle più di quanto lei creda o riesca a immaginare.” Ero intimamente toccata dalla parole di Ed, era la prima volta che parlava di quel periodo, di quando mi aveva lasciata, nelle sue parole c’era tutto il rimorso che io sentivo provasse. Charlie : “ Lo fareste comunque questo è certo, preferisco esserci che non esserci è indiscusso quindi va bene, ma non cantate vittoria, anche Renee deve essere messa al corrente e non so proprio come la prenderà. Belle: “ Grazie papà, grazie davvero, non preoccuparti alla mamma ci penserò io, troverò un modo per dirglielo, non so quale ma troverò un modo quanto prima, grazie ancora papà.” Gli corsi incontro per abbracciarlo e mi resi conto solo nel momento in cui lo feci che era la prima volta che io e mio padre avevamo un contatto fisico di questo tipo, lo guardai ed infatti Charlie era visibilmente imbarazzato. Charlie: “ Ok, Ok Belle! Rimaniamo calmi dobbiamo ancora sentire cosa ne pensa tua madre.” Mi staccai da lui e gli sorrisi: “ si lo so.” Edward: “Charlie Grazie anche da parte mia, non speravo davvero che fossi così condiscendente ma sono davvero felice, Belle ci teneva così tanto che le cose andassero bene con te.” Sapevo che Edward stava sogghignando soddisfatto, non avevo di certo bisogno di voltarmi per sapere che lo stava facendo, sapevo che quello che era appena succeso convalidava il nostro accordo, Ora si sentiva davvero parte del nostro progetto di matrimio. Il fatto che ora diventassi sua moglie era finalmente reale. Riuscivo a pronunciare quella parola solo nella mia testa , dirlo ad alta voce mi avrebbe causato un capogiro. Charlie: “ Belle si è fatto tardi forse dovresti andare a dormire, riparleremo bene domani, ora lasciatemi vedere la mia tv.” Belle: “ Va bene Papà, hai ragione mi sento sfinita, ho bisogno di riposare. Edward: “ Grazie di tutto Charlie, Saluto Belle e me ne vado a casa, i miei genitori e i miei fratelli saranno contenti di sapere come sono andate le cose. Buonanotte.” Charlie lo guarò accigliato e tornò a guardare la sua tv. Come ogni sera scortai Eward alla porta: “ Ci vediamo di sopra” Edward: “ Ti Aspetto Su Amore.”
Continua..................
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