I Vampiri - Gli Immortali!

FanFiction scritta da Me, Dopo Eclipse il mio Breking Dawn

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sweet81
icon12  view post Posted on 27/7/2008, 14:10     +1   -1




I capitolo " Dirlo a Mio Padre............"


“E rimise l'anello al suo posto, sull'anulare della mia mano sinistra. Dove sarebbe rimasto... probabilmente per l'eternità.”

Belle:“Andiamo da Charlie! - esclamai - Ho bisogno che sia subito messo al corrente del matrimonio, se non dico ai miei genitori dei nostri progetti, non credo sarò mai in grado di crederci anche io”. Mi corressi: “… di credere che stia succedendo realmente quello che abbiamo stabilito”.
Edward Sorrise, sapeva esattamente cosa avevo pensato pur non riuscendo ad accedere ai miei pensieri.. “ Come preferisci, prima però lascia che te lo chieda ancora una volta: Sei assolutamente sicura di quello che stai facendo? Assolutamente certa?”.
Belle: “ Quante volte devo ripetertelo? L’unica cosa di cui sono certa è di voler passare l’eternità accanto a te, su questo non ho mai dubitato, perché so di cosa posso fare a meno e di cosa no e tu non sei in discussione. Farò tutto questo nel modo migliore per entrambi ma anche tu devi rispettare l’accordo intesi? Ora andiamo a farci fare a pezzi da mio padre!”
Lo sguardo di Edward era un miscuglio di incertezze e gratificazioni, conoscevo quello sguardo, sapevo di avergli causato molto dolore e che ora la mia determinazione nel volerlo sposare poteva sembrargli solo cocciutaggine, ma io lo amavo sul serio più della mia vita ed infatti glie la stavo offrendo senza esitare, senza indugiare, lasciando andare un’altra parte di me insieme a Jacob. Lo guardai fiera e strinsi la sua mano gelida e a quel punto il suo sguardo si addolcì lasciando spazio alla felicità che sentiva.
Si avvicinò a me senza lasciare andare la mia mano e mi baciò le labbra, il viso, fin sull’orecchio, sussurrandomi “ D’accordo faremo a modo tuo… andiamo a farci fare a pezzi da tuo padre”
Ogni volta che faceva così il mio cuore accelerava e riuscivo a malapena a respirare e questo lo divertiva ancora da morire, mi staccai da lui per dirigermi verso il pick up, lui rimase fermo lì dov’era e mi chiamò, così che io mi voltassi “ Belle!”
Belle: “ Cosa c’è Adesso? “ lo guardai incuriosita.
Edward : “ Onorerò la parte dell’accordo che mi riguarda, stai pur tranquilla.” Ebbi solo il tempo di vedere quel suo sorriso malizioso che lui gia era seduto nel mio pick up e aspettava che io salissi.
Belle: “ Possiamo non parlare di quella parte dell’accordo ora che stiamo andando da mio padre a dirgli che ci sposiamo? Sai, non mi facilità pensare a certe cose quando devo rimanere calma. “ sapevo di essere arrossita, ma cercavo di mettere in moto il pick up nel modo più tranquillo possibile. lo sentivo sorride, a questo punto non avevo più necessità di guardarlo per sapere cose stesse facendo ne cosa stesse pensando.
Edward: “ come vuoi amore.”

Quando entrammo in casa, Charlie era come al solito sul divano a guardare la TV. Stavo per dire a mio padre che io ed Edward stavamo per sposarci, era la soluzione migliore lo sapevo, anche perché in questo modo non saremo dovuti fuggire senza dare più nostre notizie, ci saremo sposati e poi saremo partiti insieme per il college e io avrei avuto tutto il tempo per placare la mia sete di sangue umano dopo la mia metamorfosi, mi ripetevo questa nenia per darmi coraggio ed Edward mi stringeva la mano tenacemente così che io sentissi che potevo contare su di lui qualsiasi cosa fosse successo.
Belle : “ Papà stasera io e Edward dobbiamo dirti una cosa molto importante.” Pronunciai la frase tutta d’un fiato deglutendo a ogni sillaba che emetteva la mia bocca e dopo averla detta attesi che mio padre si voltasse stringendo più che potevo la mano di Ed.
Edward sembrò abbozzare un sorriso: c'era qualcosa nella mente di Charlie che lo faceva sorridere. Ma cosa??!?
Mi padre si voltò di scatto, mi sembrò di vederlo respirare a fatica, mi guardo dritto negli occhi e disse. “ Non sei incita, dimmi che non sei incinta, mio Dio non puoi essere incita, ma deve essere così, quindi sei incinta?”
Ecco cosa aveva fatto sorride Ed : “ No papà non sono incinta, non so neanche come ti vengano in mente certe cose.”
Edward: “Charlie, Bella non è assolutamente incinta, So di non piacerle ma non mi sono spinto così oltre con la sua Isabelle, almeno di questo può star tranquillo, Io e Belle siamo qui perché io vorrei chiederle la mano di Isabelle.”
Charlie: “ Cosaaaaaa? Volete sposarvi? Cosaaaaaaaaaa? Voi due sposati… Santo cielo Belle prendimi una birra in frigo sento che sto per svenire…”
Mi affrettai a prendergli da bere perché lo vidi ricadere sul divano privo di forze e non sapevo davvero cosa sarebbe successo, gli porsi la birra e mi affrettai a Dire: “ Papà, cerca di capire, io e Edward ci amiamo sul serio e vogliamo sposarci adesso, so bene le istruzioni della mamma sul matrimonio, so anche come la pensi tu su di lui e sul fatto che secondo te è una sbandata adolescenziale, ma non è così papà e preferirei avere la tua benedizione piuttosto che farlo comunque ma senza di te e senza la mamma.” Respirai : “ perché lo farò papà, lo farò comunque e tu lo sai”.
Charlie. “ si lo so.
Edward: “ Charlie so di aver lasciato Belle e che lei ha dovuto vederla soffrire, ha dovuto vederla come non avrebbe mai voluto guardarla, ma è bene che lei sappia, che quando me ne andai, non lo feci perché non amavo più sua figlia; lo feci perché ai tempi pensai che la vita di Belle senza di me sarebbe stata migliore e più facile, sbagliai. Non mi perdono ancora oggi di averla fatta soffrire in quel modo, ma sono tornato perché ho capito che non solo io non potevo vivere senza sua figlia ma che anche sua figlia non poteva vivere senza di me. Le chiedo quindi di darci la sua benedizione perché io amo profondamente isabelle più di quanto lei creda o riesca a immaginare.”
Ero intimamente toccata dalla parole di Ed, era la prima volta che parlava di quel periodo, di quando mi aveva lasciata, nelle sue parole c’era tutto il rimorso che io sentivo provasse.
Charlie : “ Lo fareste comunque questo è certo, preferisco esserci che non esserci è indiscusso quindi va bene, ma non cantate vittoria, anche Renee deve essere messa al corrente e non so proprio come la prenderà.
Belle: “ Grazie papà, grazie davvero, non preoccuparti alla mamma ci penserò io, troverò un modo per dirglielo, non so quale ma troverò un modo quanto prima, grazie ancora papà.” Gli corsi incontro per abbracciarlo e mi resi conto solo nel momento in cui lo feci che era la prima volta che io e mio padre avevamo un contatto fisico di questo tipo, lo guardai ed infatti Charlie era visibilmente imbarazzato.
Charlie: “ Ok, Ok Belle! Rimaniamo calmi dobbiamo ancora sentire cosa ne pensa tua madre.”
Mi staccai da lui e gli sorrisi: “ si lo so.”
Edward: “Charlie Grazie anche da parte mia, non speravo davvero che fossi così condiscendente ma sono davvero felice, Belle ci teneva così tanto che le cose andassero bene con te.”
Sapevo che Edward stava sogghignando soddisfatto, non avevo di certo bisogno di voltarmi per sapere che lo stava facendo, sapevo che quello che era appena succeso convalidava il nostro accordo, Ora si sentiva davvero parte del nostro progetto di matrimio. Il fatto che ora diventassi sua moglie era finalmente reale. Riuscivo a pronunciare quella parola solo nella mia testa , dirlo ad alta voce mi avrebbe causato un capogiro.
Charlie: “ Belle si è fatto tardi forse dovresti andare a dormire, riparleremo bene domani, ora lasciatemi vedere la mia tv.”
Belle: “ Va bene Papà, hai ragione mi sento sfinita, ho bisogno di riposare.
Edward: “ Grazie di tutto Charlie, Saluto Belle e me ne vado a casa, i miei genitori e i miei fratelli saranno contenti di sapere come sono andate le cose. Buonanotte.”
Charlie lo guarò accigliato e tornò a guardare la sua tv.
Come ogni sera scortai Eward alla porta: “ Ci vediamo di sopra”
Edward: “ Ti Aspetto Su Amore.”


Continua..................
 
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pynguetta
view post Posted on 27/7/2008, 15:00     +1   -1




wow... che bella... complimenti cara ^^

ci farai leggere anche il seguito?? ^_^
 
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sweet81
view post Posted on 27/7/2008, 15:10     +1   -1




certo lo sto scrivendo per voi!
Spero che vi piaccia davvero xchè mi ci sto impegnando un casino!
 
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pynguetta
view post Posted on 27/7/2008, 15:41     +1   -1




sei molto brava... si vede che ti sei impegnata molto... io sono curiosa di leggere il seguito ^_^
 
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sweet81
view post Posted on 27/7/2008, 17:05     +1   -1




grazie mille sto continuando a scrivere
 
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Nikita3
view post Posted on 27/7/2008, 17:23     +1   -1




Tesò già sai che mi è piaciuta XD L'ho letta x prima mhuahahahaha!! Non vedo l'ora di leggere il seguito ^^
 
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sweet81
view post Posted on 27/7/2008, 18:15     +1   -1




sto scrivendo per voi... e anche x me xchè più scrivo più mi piace!
 
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sweet81
view post Posted on 28/7/2008, 17:20     +1   -1




2° Capitolo “ Felicità e dolore”

Senza neanche bisogno di dilatare le iridi per mettere a fuoco sapevo che era già li sul mio letto, pronto ad accogliermi fra le sue gelide braccia, pronto a condurmi alla follia con uno dei suoi sfibranti baci.
Lo scrutai rapita e pensai che mai e poi mai avrei potuto rinunciare al mio angelo. “Ehi..” disse; accecandomi con il suo sorriso.
La sua voce era pacifica e soave, non lo avevo mai visto così luminoso e gioioso. “ Ehi..” risposi e mi accoccolai fra le sue braccia.
Cominciò a giocherellare con le dita della mia mano ed io mi avviluppai sempre di più al suo corpo glaciale.
Edward: “ Che cerchi di fare Bella…” Rise malizioso.
Bella: “ Nulla di quello che credi, mi compiaccio solo per la tua contentezza prima di addormentarmi.
Mi baciò delicatamente le tempie,scese fino al collo e poi risalì su per arrestarsi sull’orecchio, riscese all’incavo della gola, proseguì lento e deciso questo muto tormento e il suo respiro era accelerato e sensuale. Con una mano mi attirò sopra di lui facendomi aderire al suo corpo ghiacciato, era davvero difficile resistergli.. Avvampai: “ Edward ti prego.” Spasimai.
La sua risposta fu un gemito, un impercettibile “Mhn.”
Bella: “ fermati.. ti prego fermati non vorrei bloccarti ma ti prego fallo.”
Edward: “ E allora non chiedermelo” disse risoluto, i suoi occhi mi volevano, era davvero difficile dirgli di no, osteggiarlo.
Bella: “ Avanti…non rendermelo troppo difficile…” seguitava a baciarmi con veemenza e slancio: “ ti supplico Amore….basta”.
Mi fissò e poi mi liberò dall’abbraccio dei nostri corpi, come preferisci e scese dal letto.
Bella: “ Perché sei sceso dal letto? Non vorrai andartene? Lo sai perché faccio così, ho deciso di fare le cose a modo mio, voglio essere tua la prima notte di nozze, così come avresti voluto che fosse anche tu fino a qualche giorno fa”.
Edward mi sorrise, i suoi occhi erano tornati color miele ed il mio cuore ad ogni suo sorriso accelerava sempre, questo lo divertiva non poco.
Edward: “ pensavo di avere più potere su di lei Signorina Swan…” continuò a ridere guardandomi fisso negli occhi, Mi faceva una rabbia quando giocava così con le mie traballanti certezze, lui aveva molto più potere di quanto io gli facessi vedere,ero diventata solo brava a combattere contro quella parte di me che si sarebbe abbandonata subito a lui, a quella parte di me che avrebbe fatto e detto tutto ciò che lui voleva: “ Non rigirare la frittata, invece vorresti illuminarmi sulla causa che ti ha fatto cambiare idea sulla questione?, non eri tu quello che non voleva saperne e che mi ha torturato tutto questo tempo, scostandomi sempre sul più bello?” Non potevo credere di aver usato certe parole, ero stata proprio una sciocca ma ormai non c’era altro da fare che attendere una risposta, osservavo Edward e lo vedevo molto turbato dalle mie frasi, meravigliato e inquieto allo stesso tempo, forse stava cercando di prendere tempo prima di improvvisare una scusa, cosa mi nascondeva?.
Edward: “ Vuoi davvero sapere cosa mi ha fatto cambiare idea? E’ sempre il mio egoismo Bella, sapere che una parte di te ama anche Jacob è stato insopportabile, vedere le tue lacrime per lui, sapere che quando io ti avevo lasciato lui era riuscito a farti sorridere di nuovo, la gelosia che sento e la consapevolezza che con lui la tua vita sarebbe più semplice che con lui continueresti a vivere è un dolore sordo che porto dentro. Ciò nonostante,finché tu mi dirai che mi vuoi io non riesco a rinunciare a te, al contrario sento L’urgenza di farti sempre più mia, di fare qualcosa che ti incateni ancora di più a me. Ecco cosa mi ha fatto cambiare idea, ecco cosa mi spinge a fare qualcosa che potrebbe ferirti, farti del male, che potrebbe spingermi ad ucciderti.” Sorrise tristemente: “ prima del tempo.”
Avevo cominciato a singhiozzare senza rendermene conto, come avevo fatto a non capire, come avevo potuto pensare che accondiscendere al matrimonio sarebbe bastato a cancellare cosa gli avevo fatto, come avevo potuto far soffrire così la persona che amavo, che razza di persona orribile ero. Continuavo a piangere incapace di proferire parola.
Edward: “ Non piangere amore, ti prego non farlo, non sopporto le tue lacrime, non sopporto di vederti così a causa mia. E’ che non sono poi così perfetto e generoso come credi.”
Bella: “ A causa tua?, ma come fai a pensare che pianga a causa tua? Io lo faccio a causa mia, perché non riesco a farti capire quanto ti Amo, perché ti ho tormento e ti fatto credere che non ti amo abbastanza ma non è così Ed, io non solo ti amo più della mia vita, io non potrei essere felice se tu non ci fossi, con nessuno, neanche con jacob, perché io senza di te non esisto e non c’è nulla che io abbia mai desiderato più di te, fare l’amore non mi legherà più a te, perché è impossibile che io possa essere più tua di quanto non lo sia già.”
Edward mi studiava, il suo sguardo rotto dal dispiacere si sciolse e si avvicinò a me tremante, quasi impacciato, posò le sue labbra d’avorio sulle mie e mi baciò allungo, delicatamente e poi prepotentemente come ad imprigionare quelle parole in quei baci, così che non potessero sfuggire da quella stanza. “ Ti amo bella, sarò tuo per sempre e non è un modo di dire fra noi due” poi cominciò a canticchiare la mia ninna nanna ed io mi accoccolai sotto di lui e mi addormentai fra le sue braccia come ogni notte.

Continua..... Spero davvero che vi piaccia come stò proseguendo accetto ogni critica :oops: :oops:
 
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Nikita3
view post Posted on 28/7/2008, 17:33     +1   -1




Amore è davvero bella :o: :wub: Bravaaaaaaa ;)
 
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sweet81
view post Posted on 28/7/2008, 19:41     +1   -1




grazie tesora... non mi aspettavo tanti complimenti grazie grazie mille

Stò scrivendo il 3° capitolo a presto
 
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pynguetta
view post Posted on 29/7/2008, 10:00     +1   -1




ho letto anche il secondo capitolo e mi piace molto... brava Barbara :) come hai interpretato bene le loro "coccole" mi sembrava di vederli mentre leggevo... attendo il seguito allora ^_^
 
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sweet81
view post Posted on 29/7/2008, 12:19     +1   -1




grazie mille, cerco di immedesimarmi più che posso mentre scrivo, nei prossimi giorni posterò il 3° capitolo
 
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sweet81
view post Posted on 31/7/2008, 16:15     +1   -1




posterò dopo cena
 
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sweet81
view post Posted on 31/7/2008, 20:02     +1   -1




3° capitolo “ Non Dirmelo”

Quella mattina faticai a svegliarmi, avevo sognato di litigare furiosamente con mia madre a causa del matrimonio. Mi stiracchiai tenendo ancora gli occhi chiusi e lo cercai automaticamente nel letto. Edward: “ Buongiorno amore.” Bella: “Buongiorno a te, possiamo restare ancora un po’ nel letto? Non ho voglia di alzarmi stamattina.” Dissi, mentre continuavo a stiracchiarmi contro il suo corpo. Edward: “ E’ a causa dei brutti sogni che hai fatto?” Bella: “ Ho parlato nel sonno vero?.” Edward accennò un sorriso scoraggiato: “ Continuavi a ripetere che non avresti fatto la fine dei tuoi genitori e che io non ti avrei più lasciata.” Bella: “ Scusami, ho sognato che la mamma si infuriava per il nostro matrimonio, sono solo agitata perché le devo parlare.” Cercai le sue labbra per rassicurarlo e lo baciai dolcemente. Edward: “ Posso fare qualcosa per facilitarti?.”
Ogni mattina lo scrutavo come se fosse la prima volta che lo vedevo, era assolutamente perfetto, per quegl’occhi color del miele avrei potuto fare qualsiasi cosa, anche dire a mia madre che ci saremmo sposati: “ Grazie, ma devo essere io a dirlo a Renèe e lo farò oggi.” Mi baciò le tempie con fare protettivo: “ A modo tuo, ho promesso che si sarebbe fatto a modo tuo, ha chiamato Alice doveva parlarmi, sicuramente avrà dato inizio ai preparativi, vado a casa a sentire di che cosa si tratta e torno a prenderti nel pomeriggio, cerca di sopravvivere nel frattempo.” Sorrise divertito e dileguò dalla finestra. Guardai il soffitto e mi feci coraggio: “ E’ giunto il momento di dire a mia madre che mi sposo!.” Senti contorcermi lo stomaco.

Alice: “ Eccoti finalmente, sono almeno due ore che ti aspetto.”
Edward: “ Cosa succede perché tanta fretta sorellina?.”
Alice lo guardò con una ghigno stampato sul volto: “ lo sai perché? Sei impazzito?”
Edward. “ Non sono cose che ti riguardano, smetti subito di guardare qualsiasi cosa che tratti l’argomento”.
Alice: “ troppo tardi, ho già visto che combinerai un disastro.”
Edward: “ Cosa dovrei fare? Hai idea di quanto sia fondamentale per Bella e anche per me? E poi non le sto mentendo, io non ho mai fatto l’amore con un umano ne da umano, quindi è la prima vola anche per me.”
Alice: “ Non puoi non dirle di Tanya è scorretto. Si infurierà e te la farà pagare, lo vedo e non ti piacerà per niente.”
Edward: “ Mi stai dicendo che io e Bella faremo l’amore e che poi lei scoprirà di Tanya?.”
Alice: “ Non ho intensione di dirti altro, anche perché come avevo previsto è ormai inutile. “ Alice guardò alle spalle del fratello, nella mia direzione: “ Ciao Bella, sono felice che con tua madre sia andata bene, ho preso il catalogo per il vestito da sposa, appena risolverete la questione so già quale sceglierai.”
Alice si allontanò a passo di danza e mi lascò a quell’orribile verità.
Bella: “ Ero venuta per dirti che con renèe è andata bene, ero troppo eccitata che ho presto il pick up e sono corsa qui.” Lo guardavo esterrefatta, incapace di dire altro, sentivo le gambe molli, gli occhi gonfi di lacrime. Il suo sguardo era sconvolto, assolutamente incapace di sostenere il mio : “ Bella amore, lascia che ti spieghi…” Lo intruppi, la voce ormai rotta dal pianto: “Perché? Voglio sapere perché, anzi quando?...” Non potevo continuare a guardarlo, sentivo strapparmi il cuore a morsi dal petto, mi voltai di scatto per risalire sul mio pick up, lui mi prese, cercò di stringermi da dietro per non lasciarmi andare, ero rabbiosa, demolita dalle immagini di lui e Tanya insieme, mi contorsi con tutta la forza che avevo ma con lui era inutile: “ Ti prego.” Gridai: “ Lasciami andare, non ce la faccio, non riesco a sentirmelo dire da te, lasciami andare, non costringermi con la forza, non ora.” Edward lascò la presa e non mi obbligò a girarmi, mi baciò sui capelli e mi sussurrò scoraggiato: “ Ti amo, sai che sei l’unica mia ragione di vita, e così sarà sempre.” Restai ferma il tempo di un secondo, ormai il pianto era singhiozzo, salii sul pick up e andai via lasciandolo impietrito sul viale di casa Cullen.
Ero fuori di me, prigioniera di un impulso ignoto: la gelosia. Il dolore che sentivo mi corrodeva l’anima; li vedevo con la mente,li vedevo fare l’amore senza alcun impedimento. volavo con il pick up come mai avevo fatto prima d’ora, senza una meta, singhiozzando ed maledicendoli. Correvo così forte che il pick up uscì di strada ad una curva, cercai di correggere il tiro frenando tempestivamente e scalando di marcia ma uscii fuori strada comunque, il tempo di schiacciare fino infondo il pedale del freno che mi fermai sul ciglio della scogliera, nella carreggiata antistante. Sotto di me, al dilla della strada, la nostra spiaggia, mia e di Jacob.

continua................
 
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Nikita3
view post Posted on 31/7/2008, 20:43     +1   -1




Amore mi è piaciuta davvero tantooooo bravaaaaa :wub: :wub: :wub:
 
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31 replies since 27/7/2008, 14:10   278 views
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