I Vampiri - Gli Immortali!

Misfits, Serie TV

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pynguetta
view post Posted on 11/1/2010, 17:20     +1   -1




Io sto vedendo una nuova serie TV che mi sta piacendo e quindi ve la faccio conoscere (se non la conoscete già ^^ ) si chiama Misfits e tratta di un gruppo di giovani delinquenti, costretti a lavorare in un comunità di servizio e acquisiscono poteri soprannaturali dopo una strana tempesta elettrica.
Kelly (Lauren Socha) diventa telepatica, Curtis (Nathan Stewart Jarrett) può riavvolgere il tempo, Alisha (Antonia Thomas) può mandare le persone in una frenesia sessuale, quando toccano la sua pelle, Simon (Iwan Rheon) può diventare invisibile. Apparentemente sembra rimasto invariato solo Nathan (Robert Sheehan), anche se scoprirà di possedere...
SPOILER (click to view)
il potere dell'immortalità
nel sesto episodio...

Misfits

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Misfits, prodotto dal canale inglese E4 per la Clarkwell Production, (quelli di Afterlife e Jeckill tanto per intenderci, ma che ha creato cose oscene come Paradox) è composto da sei episodi incentrati su un gruppo di adolescenti che, per motivi differenti, sono costretti a prestare servizio presso un Community Center in seguito ad un ASBO ( una sorta di provvedimento restrittivo dovuto a comportamenti anti-sociali).


I personaggi

Nathan è il Bullo delle Parole. Il Signore dell’Insulto Politicamente Scorretto. Nulla si salva con lui: la madre e il suo nuovo compagno, i suoi “colleghi” del community center, le persone che gli piacciono, i deboli, gli assistenti sociali. Ipercinetico, volgare, impenetrabile, non è il bad boy incompreso dal cuore d’oro, non salva gli animali, non aiuta le vecchine ad attraversare la strada.

Le spinge anzi e poi ci ripassa sopra per vedere se fanno squish.

Kelly è una chav. Il termine più vicino alla definizione inglese è zorra. Grezza. Tamarra. Cerchioni d’automobili come orecchini, false griffe, capelli tiratissimi è il proletariato di south london ridotto all’essenza. Insicura, violenta, aggressiva.

La più pura fra i cinque, forse.

Immaginatevi come stiamo messi bene.

Curtis è la Giovane Speranza Andata a Male. L’atleta promettente. Il bravo ragazzo. Ciò che di più normale si ha all’interno del gruppo. Eppure è una banderuola, pronta a spostarsi al minimo colpo di vento.Il suo colpo di vento sono le ragazze. E l’incapacità di dire di no, in un momento cruciale della sua vita. Pieno di rimpianti, da una nuova definizione al concetto di ritornare sui suoi passi.

Letteralmente.

Alisha è il personaggio con cui ho meno empatizzato. Usa la sua sessualità come un’arma di scambio per poi lamentarsi dei risultati. Vive attaccata al suo cellulare, ha un’intensa (anche troppo) vita sociale, sembra non possedere un pensiero originale manco a pagarlo. Animale da branco, si sente sicura di sé solo se desiderata.

La cosa peggiore?

E’ la ragazza che prima o poi noi tutti potremmo conoscere.

Simon.

Oh Simon.

Per curiosità andate a vedere il suo profilo su Youtube ( accanto ai Twitter e Facebook di Nathan, Kelly, Alisha è uno dei migliori usi del viral marketing inglese che ho mai visto). I suoi preferiti. Le sue spiegazioni.I suoicommenti.

E chiedetevi: cosa dice di me, noi, della nostra società il fatto che il personaggio più sfaccettato, intrigante, approfondito, seguito e prerchè no? amato sia anche il più inquietante fra tutti?


fonte




Misfits

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Un capolavoro. Difficile scendere sotto questa valutazione. La serie british Misfits – in onda fino a qualche settimana fa su E4 – è l’apoteosi del dialogo e della regia, sopra ogni altra cosa. Inglese fino al midollo, questo telefilm in sei puntate è un capolavoro infatti nonostante una trama in qualche modo inconcludente, e nonostante il fatto che prende il via da ciò da cui partono praticamente tutti i fumetti con supereroi: un avvenimento inspiegabile (in questo caso una temporale con grandine gigante) che fornisce a un numero imprecisato di persone superpoteri. E se quando pensate ai superpoteri, pensate agli X-Men, o a The 4400 o ancora ad Heroes, con le loro vicende epocali, i loro toni drammatici, eccetera, beh, sappiate che in Misfits la gestione di cosa vuol dire avere poteri fuori dal comune è molto diversa. Misfits riesce a ridefinire il genere. Riesce a prendere qualcosa di già sentito e trasformarlo in qualcosa di nuovo e ottimo – grazie a dialoghi, diciamo, “giovanili”, realistici e davvero belli, e alla capacità scenica del cast – che è in grado di catapultarci in un mondo nello stesso tempo davvero concreto quanto ai confini della realtà.
I protagonisti sono cinque ragazzi difficili, obbligati a fare un periodo di community service: Nathan (l’incredibile Robert Sheehan) che non riesce a non provocare chiunque gli stia intorno, cacciato di casa dalla stessa madre, Simon, intelligente e timido all’eccesso, che ha tentato di dare fuoco alla casa di un suo amico, Kelly, aggressiva e (quasi) incomprensibile come accento, Curtis, atleta finito nei guai per droga e la sensuale Alisha, arrestata più volte per guida in stato di ebbrezza. I cinque (più un sesto personaggio) sono colpiti da un fulmine mentre stavano dipingendo panchine, sotto la supervisione di Tony Morecombe, ma ancora prima di rendersi completamente conto del fatto che questo avvenimento li ha cambiati per sempre, devono cercare di salvarsi la vita perché Tony stesso è stato vittima della tempesta, che l’ha trasformato in una specie di zombie assetato di sangue.
Scoprire che potere hanno acquisito (e ogni potere è strettamente legato alla loro personalità), non farsi arrestare per la morte del loro responsabile, continuare a vivere la loro vita da adolescenti: questo e poco altro è Misfits. Perché non c’è un supervillain da sconfiggere, ma solo un segreto da mantenere – un segreto che NON è tanto quello di avere superpoteri, ma, come appena accennato, quello di avere ucciso, per legittima difesa, il loro responsabile – in formato zombie. Sempre se non si vuole considerare come supervillain la loro stessa vita - per lo più disagiata, o i loro supepoteri, marchio ulteriore che li rende diversi dagli altri.


fonte



Misfits | 1x01 Pilot | Part 1



Misfits | 1x01 Pilot | Part 2



Misfits | 1x01 Pilot | Part 3



Misfits | 1x01 Pilot | Part 4



Misfits | 1x01 Pilot | Part 5

 
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pynguetta
view post Posted on 27/1/2010, 13:20     +1   -1




Ho finito proprio ieri di vedere la prima stagione composta da 6 episodi.
Mi è piaciuta parecchio, ho trovato una storia originale, dei personaggi bizzarri e divertenti e un ritmo avvincente.
All'inizio detestavo Nathan, un ragazzo terribilmente idiota senza rispetto per nessuno, un vero imbecille, ma col tempo ho imparato ad apprezzarlo e poi, diciamoci la verità, mi ha fatto morire dal ridere con la sua tempra e la sua scemenza.
Kelly, nonostante fosse grezza, l'ho trovata carina e probabilmente la più sensata del gruppo.
Alisha e Curtis non mi sono piaciuti molto, troppo poco interessanti.
Simon invece è stato il mio preferito, il ragazzo silenzioso, timido, ma pronto a tutto per salvare i suoi amici... credo cmq che avesse qualche grave problema mentale.
Cmq io vi invito a vedere questa serie, è stata una piacevole visione capace di distrarmi e regalarmi qualche sorriso.
Da come è finita la stagione, immagino che facciano un seguito e sinceramente lo spero davvero :)
Se qualcuno avrà occasione di vederla, mi faccia sapere come l'ha trovata ;)
 
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1 replies since 11/1/2010, 17:16   1010 views
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