Cari amici, sono qui per spiegarvi alcune cose...
Tra me e il mio ragazzo c'è tanto, tantissimo amore ma nonostante questo, i litigi ci sono sempre...
Stiamo insieme da un anno e tre mesi
come già detto in precedenza in altri topic...
. Tutta la mia famiglia (cugini, zii, nonni e i miei genitori) conoscono lui, partecipa alle nostre feste, viene a mangiare a casa mia anche quando c'è mio padre, e lo stesso io con la sua famiglia, li conosco tutti, mangio a casa di lui, vado a pesca con lui... ed è la cosa più bella stare così vicino alla persona che ami, però...
Gli ho chiesto se gli andava di farsi le fedine. Abbiamo i mezzi cuori, ma io li vedo come oggetti da "bimbi"...per ciò gli ho chiesto se potevamo prenderle... Lui mi ha risposto che è troppo presto per lui, che non se la sente... è un impegno troppo grande...
Ma io dico... cosa c'è di preoccuparsi??? Quali responsabilità comporta una fedina???
Per me è una promessa d'amore...una cosa importantissima...Gli ho confessato che la sua risposta mi ha fatto pensare che non è sicuro di noi... e lui mi ha prontamente risposto che stavo dicendo scemenze, perchè lui se una cosa la fa è perchè la vuole fare, ci tiene davvero... se non la vuole fare, pazienza è inutile prendere in giro se stesso...quando sarà pronto le faremo, mi ha detto...
Bah... crediamogli...
Lasciato alle spalle, c'è questo problema...
Per il momento non vuole avere figli, mentre io darei la mia anima per averne uno...mi ha detto che non vuole famiglia fino a quando non troverà un lavoro che gli permetta di accudire dei paroli; scelta molto responsabile certo... ma impossibile con i tempi che corrono, trovare un lavoro adatto!!
lui già lavora, ma lo stiendio non è mai fisso, e comunque non è mai troppo alto... che angoscia...
In passato ho avuto dei ritardi... lui mi sottoponeva continuamente a dei test...che risultavano negativi... e non si dava pace fino a quando non mi arrivavano...e quando vedo che il test è negativo, e poi mi arrivano...beh... sto male, mi sento morire mentre lui è felice...
Il colmo è stato questo mese abbiamo avuto un incidente di percorso, un serissimo rischio (per lui) di avere una gravidanza... ho avuto un ritardo di 3 settimane... ed ero felicissima io e lui invece moriva dentro e mi avrebbe detto che se fosse successo, dovevo abortire! Più passava il tempo, più dei cinque giorni nessuna traccia...i test non erano chiari, erano come "sbiaditi" i segni... io speravo fino alla fine che avessi un bambino, fino a sentire le mie energie esaurirsi per le mie speranze... ma purtroppo... sono al 3° giorno dei miei 5 giorni... i ruoli si sono invertiti... Lui è rinato, mentre io mi sn sentita morire...anche se non glielo dimostro...
Perchè fa così? cosa posso pensare? sono io il problema? aiutatemi vi prego... grazie a tutti