Diversamente vivi... mostra al Museo Nazionale del Cinema di Torino Chi ha paura dei morti viventi? Vampiri e fantasmi, mummie e più di recente gli zombi, hanno popolato gli scaffali del romanzo e del fumetto, e gli schermi del cinema e poi della televisione e del videogioco, per tutto il Novecento e oltre. Non si tratta soltanto di un genere: l'horror, è vero, predomina con le sue storie di malvagità indicibili e tormenti “peggiori della morte”, ma non sono mancate, a più riprese, storie di fantasmi e ora anche di vampiri di tono romantico, nostalgico, spesso struggente. Per non parlare dei non morti da ridere, antichi come il cinema e anche di più.Torino, piccoli vampiri crescono 
Brividi e percorsi noir per grandi e piccoli, dagli horror tour in città alla mostra del Museo del Cinema dedicata a zombi, fantasmi e "diversamente vivi". Dalle creature di Twilight a Dracula, fino ai templari. Tra luoghi tenebrosi e notti al Museo Egizio, ecco le idee per scoprire la Torino dei misteri.
Se non proprio adatta ai bambini più piccoli, è la mostra perfetta per i loro fratellini più grandi. Magari già nell'età in cui si scopre il piacere di guardare da sotto le coperte un film di paura, di nascosto da mamma e papà. Una mostra che può essere l'inizio di un week end nei luoghi tenebrosi della città più "misteriosa" d'Italia.
SE SIAMO ORRENDI CI SARÀ UN PERCHÉ Geniale, innanzitutto, il titolo. Diversamente vivi è la mostra dedicata dal Museo Nazionale del Cinema di Torino (la meta turistica più visitata in città e uno dei grandi musei emergenti italiani) a zombi, fantasmi e mummie deambulanti varie, e alla loro epoca d'oro. Tutti gli esseri cinematografici e letterari che puntano sul tema della non-morte, insomma. Da Dracula ai vampiri teen-ager di Twilight. Giocando e in qualche modo esorcizzando la più antica delle paure. Il tutto nella vertiginosa location della Mole Antonelliana. Imperdibile a fine visita, specie di sera, un giro sull'ascensore attraverso la volta principale, fino alla terrazza panoramica con veduta su tutta la città.
LA NON-MORTE LI FA BELLI Dal 30 settembre 2010 al 9 gennaio 2011, il percorso – tra cimeli e manifesti cinematografici, trucchi e oggetti di scena, foto, video, libri fumetti e videogiochi (quelli a tema zombesco sono un cult in tutto il mondo) – è curato dallo studioso Peppino Ortoleva. E ci guida a scoprire non solo l'aspetto puramente horror delle storie di fantasmi e vampiri, ma anche il tono romantico, nostalgico, se non addirittura comico e canzonatorio dietro a questo tema. Merita comunque tutta la collezione permanente di memorabilia della storia del cinema, la serie di locandine sulla grande scala che si arrampica sulle pareti interne della Mole, e il minicinema con le poltrone-lettini dall'audio avvolgente nella "corte centrale". E, nello shop del museo, si può trovare il libro sulla mostra curato da Giulia Carluccio e dallo stesso Ortoleva (232 pagine, oltre 150 immagini, editore Il Castoro, 29 euro).
HORROR TOUR Essendo poi questa la città dei templari, da qualche parte potrebbe essere sepolto il Sacro Graal. Sarà nella fontana dei Giganti di Piazza Statuto? O sotto una statua sulla scalata della Chiesa della Gran Madre di Dio? O magari in un boschetto privato in collina? Ma nel capoluogo piemontese hanno vissuto anche Nostradamus, Cagliostro e svariati altri maghi, perciò vi suggeriamo un percorso nella Torino noir, con un occhio agli under 18. Per un week end all'insegna delle emozioni.
Le tappe? Si parte dal Museo Lombroso, con la sua immensa collezione di scheletri, maschere mortuarie di celebri briganti e tutte le altre stranezze raccolta del famoso antropologo-criminologo e da poco risistemate in un nuovo allestimento.
Se siete fortunati vi potrebbe capitare di passare di qui in uno dei (rari) week end in cui il Museo Egizio, uno dei più grandi e ricchi del mondo, propone le sue Notti al museo, con un itinerario-caccia al tesoro (con animazione in costume per bambini) fra mummie, sfingi e vecchi papiri.
Visitando il museo Pietro Micca c'è invece la possibilità di scendere nei sotterranei sei-settecenteschi scavati in tutto il sottosuolo del centro storico.
Infine, Somewhere Tour operator & Events e Barburin propongono diversi tour a tema di Torino. Alcuni decisamente emozionanti, come quello dedicato ai fantasmi, ai templari e alla Torino underground.
INFORMAZIONI Museo Nazionale del Cinema – via Montebello, 20. Tel. 011 8138.560. Orari: da martedì a venerdì e domenica dalle 9 alle 20, sabato dalle 9 alle 23 (ultimo ingresso un'ora prima della chiusura). Per l'ascensore panoramico: da martedì a venerdì e domenica dalle 10 alle 20, sabato dalle 10 alle 23 (ultimo ingresso un'ora prima della chiusura). Biglietti museo: intero/ridotto/bambini 7/5/2 euro (gratuito per bambini fino a 5 anni). Ascensore panoramico: intero/ridotto 5/3,50 euro (gratuito fino a 10 anni). È possibile acquistare un biglietto cumulativo per le due attrazioni: intero/ridotto/bambini 9/7/4,50 (gratuito fino a 5 anni)
Museo Lombroso – via Pietro Giuria, 15. Tel. 011.6708195. Orari: da lunedì a sabato dalle 10 alle 18. Biglietti: intero/ridotto 3/1,50 euro.
Museo Egizio – via Accademia delle Scienze, 6. Tel. 011.5617776. Orari: da martedì a domenica dalle 8.30 alle 19.30. Biglietti: intero/ridotto 7,50/3,50 (gratuito minori di 18 anni e over 65).
Museo Pietro Micca – via Francesco Giuseppe Guicciardini, 7a. Tel. 011.546317. Orari: da martedì a domenica dalle 9 alle 19. Biglietti: intero/ridotto 3/2 euro.
Somewhere Tour operator & Events – via Botero 15. Tel. 011.6680580.
Barburin – corso Regio Parco , 48. Tel. 011.853670
