Cronache dei vampiri, dai libri di Anne Rice una nuova serie tv

Niente remake cinematografico per "Intervista con il vampiro" e neppure l’avvio di una saga sul grande schermo sulle orme dei libri di Anne Rice raccolti complessivamente in quella che è chiamata le “Cronache dei vampiri”: piuttosto una serie tv capace di rivaleggiare con Game of Thrones che oramai è diventato il parametro di riferimento per la serialità televisiva oltre oceano. Ad annunciarlo la stessa autrice della longeva avventura letteraria Anne Rice, che attraverso Facebook ha confermato di essersi riappropriata dei diritti dei suoi libri che erano stati opzionati negli anni scorsi dalla Universal Studios insieme alla Imagine Entertainment per realizzare come punto di partenza il remake del celebre e bellissimo film di Neil Jordan, Intervista col vampiro (con Tom Cruise e Brad Pitt del 1994).

La scrittrice, diventata appunto famosa grazie ai suoi libri, aveva esordito nel 1976 con “Intervista col vampiro” rileggendo la mitologia dei vampiri e restituendo al personaggio quell’aria decadente e quella sensualità, ma anche quella dolorosa consapevolezza, che si ritrova solo nelle trasposizioni più riuscite e nei racconti più azzeccati del personaggio letterario ideato da Bram Stoker. La Rice è stata capace di rivoluzionare completamente le origini dei vampiri, di infondere un’anima a questi esseri che vivono come una condanna la possibilità di vivere in eterno. Ma il progetto dell’Universal è naufragato e la Rice ha specificato: “Non ha funzionato. E’ chiaro ora più che mai che i vampiri appartengono alla televisione.”

A bloccare la via del cinema è stato probabilmente il timore del flop realizzato nel 2002 con il film “La regina dei dannati” tratto dall’omonimo volume della Rice (ideale seguito de "Intervista col vampiro") e, per giunta, funestato dalla morte prematura della cantante Aaliyah, che interpretava la regina dei vampiri Akasha. E la scrittrice ha anche aggiunto che è già al lavoro con il figlio Christopher sulla sceneggiatura del pilot restando fedele ai romanzi. Si dovrebbe partire dal secondo volume, "Scelti dalle tenebre", e l’idea stilistica è già molto chiara: “In questi anni mi avete tutti detto che vorreste vedere una riproposizione di questo materiale secondo lo stile di Game of Thrones e quanto vi piacerebbe che la serie rimanesse sotto il mio controllo. Vi ho ascoltato. Sempre. Quello che volete è quello che io voglio”. Il materiale a disposizione è enorme visto che i libri sono più di dieci e la Rice ha appena dato alle stampe la sua ultima fatica, “Prince Lestat and the Realms of Atlantis”.