18:47Quanto chiasso, eppure ero stato chiaro sul stare tranquilli, mai una volta che qualcuno ascolti davvero in questo Mondo.
Dato che sono sveglio: i pezzi grossi dopo un altro pò del loro cianciare, presentarono il sarcofago della “Dea”, affermando che il suo sangue era la chiave. Molti sono i miti, le versioni, e i nomi di questa Dea, e a sentir loro, tutto è Vero. Scoprirono ch’Ella a seconda della Sua Volontà, una volta raggiunta la fine del suo lungo ciclo vitale, rinasce in questo Mondo come portatrice di Morte o di Vita.
Secondo quanto si è riuscito a tradurre dei geroglifici nella sua tomba, l’ultima sua “morte” risale a pochi giorni dopo la benedizione fatta all’incoronazione di Ramses II, e aveva dato ordine di essere sepolta lontana dal luogo di nascita; il perché non era specificato, e molto del resto era illeggibile, ma dal desiderio di essere sepolta altrove, hanno supposto che nell’altra nascita sarebbe stata troppo debole per vestire i panni “Della Potente”.
Mai avevo sentito un tale silenzio in un luogo così pieno di noi, persino Selvaggia ha abbassato la guardia per ascoltare.
E quando l’aprirono, il silenzio venne rotto dal ritrovamento di due corpi che vennero riconosciuti solo da uno dei pezzi grossi; erano gli egiziani che dovevano condividere l’appartamento con me, loro erano gli incaricati di portare Sekhmet. Sembrava che l’immunità alle malattie fosse stata spazzata via da tutte le pestilenze insieme, i corpi erano in condizioni tali, davvero non saprei come descriverli, la sorte subita sembrava più che atroce.
Quella che doveva essere una serata “gloriosa” si concluse diventando una “caccia alla Volpe”.
Qualunque fine avesse fatto il vero contenuto della bara, non mi riguardava, me ne andai sentendomi liberato da un gran peso, e Selvaggia, essendo la più micidiale tra i sicari dei tiranni, non poteva mettere da parte i loro ordini per scopi personali.
Deirdre mi prese da parte chiedendomi se sapevo qualcosa a riguardo, ma io non li ho mai incrociati, se sono davvero venuti nel b&b io dormivo. L’ho salutata all’uscita dei resti, e sono tornato a piedi, tanto c’era ancora tempo.
E’ stata una camminata densa di pensieri. Pensavo a quanto fosse stato assurdo quel sogno, a cosa avranno fatto quei due poveri diavoli per morire così, e al piacere che avrei provato sapendo che quei Vili degli anziani avrebbero potuto fare una fine simile mettendosi contro quella Dea. Ma sarà davvero una Dea poi?
L’esistenza degli Dei, e il fatto che possano morire, non dovrebbe confermare l’esistenza di una Fine? Da questa esistenza innaturale, in un mondo perennemente in conflitto e privo di valore?
Rientrai in camera, non ricordo l’ora, ma mancava comunque poco all’alba. Entrando nella mia stanza ho trovato quella ragazzina dormire sul letto accanto al mio. La presi in braccio e la portai nella sua stanza, e anziché trovare il disordine tipico dei ragazzini, trovo invece un enorme caos che segnava l’intera stanza, la porta, le pareti, i mobili, tutto era a pezzi e pieno di sfregi fatti da unghie.
Quei due erano morti lì, in una lenta agonia, e io non avevo sentito niente?! Con ancora la ragazzina in braccio, l’unico pensiero che echeggiava nella mia mente era: Sono Fottuto.
E il resto, si capisce da sé. Dato l’odio per i miei stessi simili, e il disprezzo che provano per la mia schiettezza, avrebbero creduto al fatto che io non ho udito una antica dea mentre uccideva due sicari imparentati con uno dei pezzi grossi, dopo aver esaminato la stanza e sentito il suo odore addosso? Già mi sembra di sentire la risata di Selvaggia.
La ragazzina mentre ancora dormiva, mi disse che a quei due era venuta l’idea di tirarla fuori dalla bara e dissanguarla. Che menti eccelse, degni parenti di quelle stupide mummie. Ma lei mentre dormiva “li vedeva” ha detto. Non ha aggiunto altro.
Che significa? Che nonostante sia rinata in una maniera, l’altra sua natura è comunque “cosciente” mentre dorme? O quando è minacciata?
Era questione di tempo che arrivassero a scoprire quanto successo, e dato che Tutti Loro e Selvaggia mi avrebbero dato la caccia, tanto valeva avere un asso nella manica. Io e la ragazzina, Dea o qualunque cosa sia, siamo in fuga da allora, al momento ci troviamo poco fuori Catania, e calata la luce ci dirigeremo verso i miei confini e lì deciderò sul da farsi.
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Edited by Hidan W.K. - 17/7/2018, 01:10