| Non riesci più a sognare ad occhi aperti...
Questo succede quando non hai più qualcosa o qualcuno di così tanto importante a tal punto da farti immaginare e sognare di tutto.
Una partenza, un nuovo paese, un bacio, una strada.
L'ombra della mia auto mentre correva e ci seguiva veloce, pian piano scompariva e l'avevamo ormai superata.
È quello che succede se corri troppo, se scappi da te stesso; inizi a trascurarti piano piano e velocemente ti ritrovi cambiato, in tutto.
Non hai più accanto le stesse persone di prima, perché tu cambi, loro anche, tutto cambia.
Loro scelgono altri, tu scegli qualcun altro a te stesso, ti trascuri ed inizi a dipendere da una persona, se non da tutte.
Inizi a dar conto più alle voci che al tuo cuore, inizi a voler stare solo, con le cuffiette nelle orecchie.
Il peggio avviene quando le cuffiette diventano parte del tuo corpo, senti solo le parole melodiche di quelle persone che ti capiscono senza conoscerti, poi diventi poeta, un presunto filosofo e ti critichi, ti critichi da solo.
Perché la tua vita non è bella come dovrebbe essere...
Inizi a sgridare te stesso per il comportamento asociale, egoista, orgoglioso e apatico che tutti odiano.
Poi rimani solo, piangi la notte, fai stronzate, non guardi più in faccia a nessuno; finché, ad un certo punto, non entra una persona nella tua vita, quella persona diventa la più importante e cominci a sorridere di nuovo, finalmente il paesaggio è bello, sentire la voce della tua famiglia è fantastico.
Ma quella persona non può restare con te... sembra fatto apposta, lei se ne va, ma ti dice di essere forte, di sorridere e di promettergli che ti farai una vita, più bella ancora di quella che immaginavi quando avevi delle persone importanti quanto lei.
Tu tieni a lei e l'assecondi, le dai ragione, le sorridi davanti e appena volta le spalle piangi, urli nel silenzio, piano piano passa, perché infondo tutto passa.
E starai bene, più di prima, più di quanto immaginavi.
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